vancomicina

Tutti i contenuti di sono controllati da giornalisti medici.

Il principio attivo vancomicina è un antibiotico. È uno dei rimedi più importanti per gravi malattie batteriche come la meningite (meningite) o l'infiammazione del rivestimento interno del cuore (endocardite). La vancomicina è generalmente considerata ben tollerata, ma in rari casi può portare a reazioni allergiche. Qui puoi leggere tutto ciò che devi sapere sulla vancomicina.

Ecco come funziona la vancomicina

Il sistema immunitario umano utilizza vari meccanismi per proteggere il corpo dall'impianto e dalla diffusione di agenti patogeni. Di norma, le persone non si accorgono nemmeno quando il loro sistema immunitario è attivo o avvertono solo lievi sintomi a causa dell'infezione.

A volte, tuttavia, le difese dell'organismo non riescono immediatamente a combattere con successo l'agente patogeno. I sintomi poi diventano più gravi. Se il corpo non riesce più a dominare i patogeni, i farmaci possono supportare il corpo nella sua difesa.

L'antibiotico vancomicina è uno di questi farmaci. Interviene nella struttura della parete cellulare dei batteri patogeni, provocandone la morte. Il sistema immunitario deve solo occuparsi di eliminare i batteri ei sintomi della malattia migliorano molto rapidamente.

La vancomicina è efficace solo contro un certo tipo di batteri (i cosiddetti batteri "gram-positivi"). Il medico deve quindi stabilire in anticipo quale tipo di batterio si vuole combattere.

Captazione, scomposizione ed escrezione della vancomicina

Se la vancomicina viene assunta per via orale (attraverso la bocca), il principio attivo non viene assorbito dall'intestino nel sangue perché non può penetrare nella parete intestinale. Questo ha senso se si devono combattere le infezioni locali nell'intestino.

Se invece l'antibiotico deve agire nel tessuto corporeo, deve essere introdotto direttamente nel flusso sanguigno. Una volta distribuita, la vancomicina viene escreta immodificata nelle urine.

Quando si usa la vancomicina?

La vancomicina viene somministrata per infusione quando:

  • gravi malattie batteriche come l'infiammazione delle meningi o del rivestimento del cuore

La vancomicina è usata per via orale, cioè per bocca, nei seguenti casi:

Ecco come si usa la vancomicina

A seconda del quadro clinico, la vancomicina viene ingerita sotto forma di soluzione (in caso di infiammazione nell'intestino) o sotto forma di infusione direttamente nel flusso sanguigno (in caso di infiammazione nei tessuti corporei come la meningite ).

Il dosaggio per l'assunzione orale è compreso tra 500 milligrammi e due grammi al giorno, che dovrebbe essere suddiviso in tre o quattro dosi individuali. La durata del trattamento dovrebbe essere di circa sette-dieci giorni ed è determinata dal medico in base alla gravità della malattia.

Il dosaggio per la somministrazione diretta nel sangue è altrettanto alto.

I pazienti con funzionalità renale compromessa, i bambini, gli adolescenti e gli anziani ricevono una dose ridotta.

Quali sono gli effetti collaterali della vancomicina?

Occasionalmente, cioè nell'1-10 percento di quelli trattati, la vancomicina provoca effetti collaterali come disturbi gastrointestinali o reazioni allergiche (sindrome del collo rosso).

In casi molto rari, l'assunzione dell'antibiotico può avere un effetto dannoso sull'orecchio interno (effetto ototossico).

Cosa dovrebbe essere considerato quando si assume la vancomicina?

I farmaci vancomicina non devono essere assunti in caso di insufficienza renale acuta o perdita dell'udito.

La somministrazione simultanea di agenti che possono anche avere un effetto dannoso sull'orecchio interno o sui reni dovrebbe essere evitata per quanto possibile.

Guidare e usare macchinari

La vancomicina non ha praticamente alcun effetto sulla reattività. Pertanto, dopo aver usato l'antibiotico, si può partecipare attivamente al traffico e utilizzare macchinari pesanti.

Limiti d'età

I medicinali contenenti vancomicina possono essere utilizzati anche nei neonati per gravi malattie batteriche.

periodo di gravidanza e allattamento

L'antibiotico può raggiungere il nascituro attraverso la placenta. Finora, c'è solo poca esperienza con il suo utilizzo in gravidanza, motivo per cui è consigliabile utilizzare alternative provate e testate in caso di malattie batteriche.

Durante l'allattamento, il principio attivo raggiunge il bambino attraverso il latte materno. Gli esperti raccomandano quindi di ricorrere ad altri antibiotici.

Se non è possibile un altro trattamento, il medico curante deve valutare i possibili rischi dell'uso della vancomicina rispetto al beneficio individuale.

Come ottenere farmaci con vancomicina

La terapia di una grave malattia batterica deve essere attentamente monitorata da un medico. Questo è il motivo per cui i farmaci contenenti vancomicina richiedono una prescrizione. Puoi ottenerli con una prescrizione del medico in farmacia.

Da quando è nota la vancomicina?

Il principio attivo del gruppo dei cosiddetti antibiotici glicopeptidici è stato immesso sul mercato nel 1959. A causa della sua forte efficacia, la vancomicina è considerata un antibiotico di riserva che può essere utilizzato solo in gravi malattie batteriche.

Tags.:  valori di laboratorio Diagnosi capelli 

Articoli Interessanti

add