Adenoma ipofisario

Ricarda Schwarz ha studiato medicina a Würzburg, dove ha anche completato il dottorato. Dopo una vasta gamma di compiti nella formazione medica pratica (PJ) a Flensburg, Amburgo e Nuova Zelanda, ora lavora in neuroradiologia e radiologia presso l'ospedale universitario di Tubinga.

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L'adenoma ipofisario è un raro tumore benigno della ghiandola pituitaria nella testa. Può verificarsi a qualsiasi età. Le cause sono finora in gran parte sconosciute. Un adenoma ipofisario può causare vari disturbi ormonali, ma anche mal di testa e disturbi visivi. Con un trattamento adeguato, la prognosi è generalmente buona. Qui puoi leggere tutto ciò che devi sapere sull'adenoma ipofisario.

Codici ICD per questa malattia: i codici ICD sono codici riconosciuti a livello internazionale per le diagnosi mediche. Si trovano, ad esempio, nelle lettere dei medici o nei certificati di inabilità al lavoro. D43C71D33

Adenoma ipofisario: descrizione

L'adenoma ipofisario è un raro tumore benigno della ghiandola pituitaria (ghiandola pituitaria) nel cranio. Costituisce circa il 15% di tutti i tumori cerebrali. La malattia può manifestarsi a qualsiasi età, ma di solito viene diagnosticata tra i 35 e i 45 anni.

L'adenoma ipofisario cresce nella cosiddetta sella turca (Sella turcica). Questa è una cavità ossea nella base anteriore del cranio in cui si trova la ghiandola pituitaria. I nervi ottici si incrociano nelle immediate vicinanze. Qui si trova anche l'ipotalamo, il centro di controllo della ghiandola pituitaria. Quando un tumore ipofisario provoca sintomi, è principalmente dovuto allo spostamento delle strutture cerebrali vicine.

Forme di adenoma ipofisario

La ghiandola pituitaria produce diverse sostanze messaggere (ormoni) con l'aiuto di diverse cellule della ghiandola. Un adenoma ipofisario può in linea di principio derivare da una qualsiasi di queste diverse cellule della ghiandola e successivamente causare una sovrapproduzione dell'ormone in questione. Circa il 60 percento di tutti i pazienti ha un tale adenoma ipofisario che interferisce con il sistema endocrino:

In circa il 30 percento dei casi, l'ormone prolattina, che promuove il latte materno, è aumentato. Questo tumore pituitario è noto come prolattinoma. L'ormone della crescita viene rilasciato un po' meno frequentemente, intorno al 20 percento. In circa il cinque percento dei casi, l'ormone adrenocorticotropo (ACTH) è influenzato dalla sovrapproduzione. Molto raramente, l'adenoma ipofisario influisce sulla produzione di ormoni tiroidei e sessuali.

Oltre a questi tumori che alterano il sistema endocrino, ci sono anche quelli che non influenzano la produzione di ormoni. In circa il 40% di tutti i pazienti con adenoma ipofisario, l'adenoma ipofisario rimane endocrino.

Adenoma ipofisario: sintomi

Non di rado, passano anni prima che un tumore ipofisario causi sintomi perché cresce molto lentamente. Sebbene sia fondamentalmente un tumore benigno, l'adenoma ipofisario può scatenare sintomi pericolosi a causa della sua posizione nel cranio, sia perché il tumore preme sulle strutture cerebrali vicine sia perché interrompe il metabolismo ormonale.

I sintomi generali del tumore al cervello come mal di testa, nausea, vomito, paralisi muscolare e una testa d'acqua di solito si verificano solo con un grande adenoma ipofisario.

Se l'adenoma ipofisario preme sui nervi ottici, si sviluppano disturbi visivi. Spesso i campi visivi esterni falliscono per primi. Alcune persone hanno una visione offuscata o doppia. Con un adenoma ipofisario, tuttavia, tali problemi visivi non devono essere continui. Possono anche cambiare e apparire diversamente forti. I tumori più grandi possono persino far diventare ciechi le persone colpite. La ghiandola pituitaria (ghiandola pituitaria) può produrre sei diversi ormoni in risposta ai segnali dal suo centro sovraordinato (ipotalamo). Questi stimolano altre ghiandole ormonali nel corpo (come la tiroide o la ghiandola surrenale) a produrre ormoni a loro volta. Ciò consente all'ipotalamo e alla ghiandola pituitaria di regolare il rilascio di vari ormoni nel corpo.

L'adenoma ipofisario può influenzare il funzionamento dell'ipotalamo o della ghiandola pituitaria. Quindi possono essere prodotti troppi o troppo pochi ormoni. Pertanto, possono sorgere reclami diversi. Sebbene la causa di tutti questi disturbi sia un adenoma ipofisario, alcuni quadri clinici hanno il loro nome, come il prolattinoma, l'acromegalia e la malattia di Cushing (vedi sotto).

Prolattina e ormoni sessuali

L'ormone prolattina è particolarmente importante durante la gravidanza e l'allattamento. Viene creato nella ghiandola pituitaria e assicura che il seno produca latte. Se un adenoma ipofisario produce un aumento della prolattina, si parla di prolattinoma. Le donne possono quindi avere una perdita di latte anche senza gravidanza. Negli uomini con un prolattinoma, il seno cresce e sembra più femminile.

Inoltre, gli ormoni sessuali femminili (estrogeni) e maschili (testosterone) possono essere colpiti da un prolattinoma o da un altro tumore ipofisario. Nelle donne, il periodo mestruale può essere irregolare o addirittura interrompersi del tutto. Per alcuni, il piacere fisico (libido) diminuisce. Gli uomini a volte hanno problemi a costruire un'erezione (perdita di potenza).

Ormoni della crescita

L'ormone della crescita della ghiandola pituitaria non è importante solo per la crescita e lo sviluppo del corpo dei bambini. Anche negli adulti controlla importanti funzioni corporee come il metabolismo osseo, grasso e muscolare. Se un adenoma ipofisario produce troppo ormone della crescita, il corpo crescerà. Nel caso dei bambini in fase di crescita si parla di grande statura (gigantismo). Negli adulti, invece, la maggior parte delle placche di crescita ossea sono già chiuse. Con un adenoma ipofisario che produce l'ormone della crescita, in particolare le mani e i piedi si ingrandiscono e le caratteristiche facciali diventano più ruvide (acromegalia). Se la mascella cresce, i denti si allontanano. Inoltre, le persone colpite spesso sudano di più. In alcune persone, un nervo della mano viene pizzicato (sindrome del tunnel carpale), causando dolore.

Un adenoma ipofisario può anche impedire il rilascio degli ormoni della crescita. Le persone colpite spesso si sentono meno produttive. Il loro metabolismo dei grassi può essere disturbato, in modo da immagazzinare più grasso, specialmente sullo stomaco. Anche i livelli di lipidi nel sangue possono essere aumentati. Spesso nelle ossa viene immagazzinato meno calcio. Questo può ridurre la densità ossea (osteoporosi).

Ormoni surrenali

La ghiandola pituitaria stimola anche la ghiandola surrenale con l'ormone di controllo ormone adrenocorticotropo (ACTH). Questo può rilasciare korstisol (un ormone dello stress), aldosterone (un ormone per l'equilibrio idrico e salino) e ormoni sessuali. Se un adenoma ipofisario interrompe questa produzione di ormoni, i processi complessi nel corpo possono essere modificati, soprattutto il metabolismo di grasso, ossa, zucchero, sale e liquidi.

Se un adenoma ipofisario produce troppo ACTH, si sviluppa la malattia di Cushing. I segni della malattia sono sovrappeso (obesità), viso da luna piena, smagliature sulla parte superiore del corpo, ipertensione, diabete (diabete mellito), osteoporosi, ritenzione idrica nei tessuti (edema), depressione e ansia.

Se, invece, un adenoma ipofisario sopprime la produzione di ACTH, si verificano debolezza, affaticamento, perdita di peso, nausea e vomito.

Ormoni tiroidei

Un adenoma ipofisario raramente modifica la funzione tiroidea. L'ormone tiroideo tiroxina ha un effetto simile alla benzina per un'auto. Guida molti organi e fa funzionare il corpo. Se viene prodotto in eccesso a causa di un adenoma ipofisario, il cuore batte più velocemente del normale, si suda e l'intestino lavora di più. Possono verificarsi diarrea e febbre.

Se invece un adenoma ipofisario produce troppo pochi ormoni tiroidei, molti processi metabolici si bloccano. Le persone colpite sono fredde, stitiche, stanche e prive di motivazione.

Ormone antidiuretico

L'ormone antidiuretico (ADH) controlla l'equilibrio dei liquidi nel corpo. Assicura che non si perda troppa acqua attraverso l'urina. In tal modo, influisce anche sulla concentrazione di sali nel sangue e sulla pressione sanguigna. L'ADH è formato dall'ipotalamo, immagazzinato nella ghiandola pituitaria e rilasciato da lì quando necessario.

L'adenoma ipofisario può influenzare il metabolismo dell'ADH. Se viene rilasciato troppo poco ADH, le persone colpite soffrono di diabete insipido: espellono molti litri di urina limpida. Per non disidratarsi, devono bere molto.

Adenoma ipofisario: cause e fattori di rischio

Un adenoma ipofisario può svilupparsi quando singole cellule della ghiandola pituitaria degenerano e iniziano a crescere in modo incontrollato. Perché questo accade non è stato ancora chiarito.

In alcuni pazienti, l'adenoma ipofisario si sviluppa come parte di una neoplasia endocrina multipla (MEN1). Questo è un quadro clinico ereditabile in cui diverse ghiandole ormonali sono patologicamente modificate a causa di un difetto genetico.

Adenoma ipofisario: esami e diagnosi

Se si sospetta un adenoma ipofisario, i medici di diverse discipline collaborano per avere certezza:

I radiologi utilizzano la risonanza magnetica (MRI) o la tomografia computerizzata (TC) per produrre immagini della testa. Possono quindi vedere se c'è effettivamente un tumore e dove si trova esattamente. Le dimensioni del tumore e le eventuali calcificazioni possono essere osservate anche nelle procedure di imaging. Il neurologo (neurologo) esamina il paziente se si verificano paralisi muscolare o mal di testa. Se ci sono disturbi visivi, di solito viene consultato un oftalmologo.

Gli endocrinologi sono particolarmente importanti nel caso di un adenoma ipofisario. Puoi descrivere le lamentele del paziente e considerare se un certo ciclo ormonale potrebbe essere compromesso. Possono misurare le singole concentrazioni ormonali e altri parametri importanti in un adenoma ipofisario nel sangue, nella saliva e nelle urine del paziente. È così che scoprono quale ghiandola endocrina è danneggiata. Anche dopo il trattamento, le persone con adenoma ipofisario vengono regolarmente esaminate dagli endocrinologi.

Un adenoma ipofisario provoca spesso sintomi molto aspecifici che possono essere attribuiti anche ad altre malattie. Per questo motivo, in molti casi ci vuole molto tempo prima che possa essere fatta la diagnosi corretta.

Adenoma ipofisario: trattamento

Se l'adenoma ipofisario non causa sintomi, non deve necessariamente essere trattato. Quindi, di solito a determinati intervalli di tempo, viene utilizzato un esame di imaging per verificare se il tumore sta crescendo e se potrebbe essere necessario un trattamento.

Quale terapia è adatta per un adenoma ipofisario viene solitamente decisa su base individuale. Di norma, tutti i medici coinvolti discutono con la persona interessata quale trattamento è più utile. In linea di principio, un adenoma ipofisario può essere operato, irradiato e trattato con farmaci.

Adenoma ipofisario: intervento chirurgico

Durante un'operazione, i chirurghi cercano di rimuovere l'adenoma ipofisario il più completamente possibile. La particolarità di questa operazione è che spesso può essere eseguita attraverso il naso. Ciò significa che non vedrai una cicatrice sulla testa dopo l'operazione. I tumori più grandi potrebbero dover prima essere ridotti di dimensioni con la radioterapia.

Durante un'operazione, le strutture circostanti come vasi, nervi o la stessa ghiandola pituitaria possono essere danneggiate, il che può quindi rendere necessarie ulteriori misure terapeutiche.

Esame e trattamento

Puoi leggere maggiori informazioni su esami e trattamenti nell'articolo Brain Tumor.

Adenoma ipofisario: trattamento farmacologico

Non tutti i pazienti con adenoma ipofisario richiedono un intervento chirurgico. I tumori ipofisari che producono ormoni come il prolattinoma possono in alcuni casi essere trattati bene con i farmaci. Inoltre, la terapia farmacologica viene spesso utilizzata prima dell'operazione e quando un ciclo ormonale viene danneggiato in modo permanente dopo il trattamento. ADH, tiroide, ormoni della crescita, sessuali e dello stress possono essere sostituiti con farmaci se sono carenti. Tuttavia, poiché gli ormoni si formano e rilasciano in quantità diverse nel corso della giornata e a seconda della rispettiva fase della vita, questa terapia ormonale sostitutiva non è così semplice. Per impostare in modo ottimale la dose, è necessario determinare vari valori nel corpo, a volte in diversi momenti della giornata. In determinate situazioni (come stress o infezioni), le persone colpite devono assumere più o meno farmaci del solito. La terapia ormonale deve quindi essere monitorata regolarmente dal medico.

Adenoma ipofisario: decorso della malattia e prognosi

Il decorso della malattia e la prognosi di un adenoma ipofisario dipendono in modo cruciale da quando viene scoperto e trattato. Con una terapia tempestiva, la prognosi è molto buona. Alcuni pazienti possono essere completamente guariti, altri devono assumere ormoni per tutta la vita. I cambiamenti a lungo termine negli ormoni possono danneggiare molti organi diversi del corpo. Gli squilibri ormonali non rilevati causati da un adenoma ipofisario possono persino essere fatali.

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