vitamina A

Carola Felchner è una scrittrice freelance nel dipartimento medico di e una consulente certificata per la formazione e la nutrizione. Ha lavorato per diverse riviste specializzate e portali online prima di diventare giornalista freelance nel 2015. Prima di iniziare il suo tirocinio, ha studiato traduzione e interpretariato a Kempten e Monaco.

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Come le vitamine D, E e K, la vitamina A è una delle vitamine liposolubili. È contenuto negli alimenti di origine animale e negli alimenti vegetali sotto forma di precursore beta-carotene. La vitamina A è importante per gli occhi e la pelle, così come per le ossa e i denti, tra le altre cose. Scopri quanta vitamina A hai bisogno e quali alimenti la contengono.

Cos'è la vitamina A?

La vitamina A è un gruppo di composti che hanno un effetto simile nel corpo. Questi includono, ad esempio, retinolo (la forma di trasporto della vitamina all'interno del corpo), retina e acido retinoico. Inoltre, il beta-carotene è un precursore della vitamina (provitamina): viene convertito in vitamina A attiva nell'organismo.

La vitamina A viene assorbita dal cibo nel sangue nell'intestino tenue. Come vitamina liposolubile, può essere immagazzinata nel corpo. Questo accade principalmente nel fegato.

Quali sono i compiti della vitamina A nel corpo?

La vitamina A è coinvolta nel processo visivo (soprattutto di notte) perché fa parte del viola visivo (rodopsina) presente nella retina sotto forma di retina. Lì è integrato nelle aste e quindi aiuta a distinguere tra luce e buio.

Inoltre, la vitamina A svolge un ruolo nella riproduzione: svolge un ruolo nella produzione di testosterone, nello sviluppo degli spermatozoi, nella struttura della placenta (placenta) e nella maturazione del feto.

Abbiamo anche bisogno di vitamina A per ossa, cartilagine e denti sani.

Anche l'accumulo e la rigenerazione della pelle sono supportati dalla vitamina, più precisamente dal retinolo. Questo viene convertito in acido di vitamina A (acido retinoico) nella pelle, che dovrebbe mantenere l'elasticità della pelle. Questo è il motivo per cui il retinolo si trova spesso come ingrediente nelle creme e nei sieri per la pelle.

Il beta-carotene, il precursore della vitamina A, aiuta contro i radicali liberi: si tratta di composti aggressivi dell'ossigeno che si creano costantemente nell'organismo (durante i processi metabolici, attraverso i raggi UV, la nicotina, i farmaci, ecc.). Sono pericolosi perché possono danneggiare le cellule e il DNA del materiale genetico. Il beta-carotene ha un effetto antiossidante, quindi può aiutare a "disinnescare" i radicali liberi.

Qual è il fabbisogno giornaliero di vitamina A?

L'assunzione raccomandata di vitamina A dipende, tra l'altro, dall'età e dal sesso. Inoltre, il fabbisogno giornaliero di vitamina A può essere leggermente aumentato durante la gravidanza e l'allattamento.

Secondo la raccomandazione della German Nutrition Society (DGE), dovresti consumare questa quantità di vitamina A ogni giorno:

età

Retinolo mg/giorno

maschile

Femmina

da 0 a meno di 4 mesi

0,5

0,5

Da 4 a meno di 12 mesi

0,6

0,6

da 1 a 4 anni

0,6

0,6

dai 4 ai 7 anni

0,7

0,7

da 7 a meno di 10 anni

0,8

0,8

dai 10 ai 13 anni

0,9

0,9

da 13 a 15 anni

1,1

1,0

dai 15 ai 19 anni

1,1

0,9

da 19 a 25 anni

1,0

0,8

da 25 a meno di 51 anni

1,0

0,8

51 fino a meno di 65 anni

1,0

0,8

65 anni e oltre

1,0

0,8

Donne in gravidanza dal 4° mese

1,1

allattamento al seno

1,5

Vitamina A: cibi ricchi di contenuto

C'è molta vitamina A nel fegato, nei cavoli e nelle carote, per esempio. Puoi leggere di più su questo argomento nell'articolo Alimenti ad alto contenuto di vitamina A

Come si manifesta una carenza di vitamina A?

Puoi leggere tutto quello che c'è da sapere su come si sviluppa una carenza di vitamina A, come si manifesta e quali conseguenze ha nell'articolo Carenza di vitamina A.

Come si esprime un eccesso di vitamina A?

Un sovradosaggio di vitamina A può verificarsi se qualcuno assume vitamina A per lungo tempo, ad esempio da solo o come parte di una terapia, ad esempio per l'acne o la psoriasi. Anche con insufficienza renale cronica (insufficienza renale cronica), nel corpo può svilupparsi un eccesso di vitamina A.

Il sovradosaggio acuto si manifesta con mal di testa, nausea e vomito.

Se il surplus di vitamina A si sviluppa per un lungo periodo di tempo (sovradosaggio cronico), può portare a disturbi del sonno, irritabilità, perdita di appetito, pelle secca, mucose secche e perdita di capelli, tra le altre cose. Le ossa diventano più fragili e il fegato è danneggiato. Nelle donne in gravidanza, un eccesso di vitamina A può danneggiare il nascituro. Le future mamme dovrebbero quindi chiedere consiglio al proprio ginecologo per quanto riguarda l'assunzione di vitamina A.

L'eccessiva assunzione di beta-carotene (precursore della vitamina A) può causare un innocuo ingiallimento della pelle, soprattutto sui palmi delle mani e dei piedi. Nei fumatori, l'eccesso di beta-carotene può aumentare il rischio di cancro ai polmoni.

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