varicocele

Clemens Gödel è un libero professionista per il team medico di

Maggiori informazioni sugli esperti di Tutti i contenuti di sono controllati da giornalisti medici.

Un varicocele (ernia delle vene varicose, varicocele testicolo) è la formazione di vene varicose sullo scroto. Il plesso venoso a questo punto è palpabilmente o visibilmente allargato. Possono verificarsi o meno dolore e una sensazione di pesantezza sul lato interessato del testicolo. Il varicocele di solito può essere trattato con una piccola operazione. Scopri le cause, i sintomi, la diagnosi e la terapia del varicocele qui!

Codici ICD per questa malattia: i codici ICD sono codici riconosciuti a livello internazionale per le diagnosi mediche. Si trovano, ad esempio, nelle lettere dei medici o nei certificati di inabilità al lavoro. I86

Varicocele: descrizione

Il varicocele è un'estensione simile a una vena varicosa del plesso venoso (plesso pampiniforme) del testicolo. In quasi il 90% dei casi, l'ingrossamento si trova sul lato sinistro del testicolo. Le principali cause di una rottura di vene varicose sono una debolezza delle valvole venose, che dovrebbero impedire il riflusso del sangue, o un ostacolo al drenaggio. Oltre a questa forma cosiddetta primaria del varicocele, esiste anche una forma secondaria (o sintomatica) che è espressione di un'altra malattia come un tumore.

I rami sinistro e destro della vena testicolare (vena spermatica o V. testicularis) drenano il sangue dai testicoli nella vena cava inferiore - direttamente (vena testicolare destra) o indirettamente attraverso la vena renale sinistra (vena testicolare sinistra). Se questo drenaggio viene disturbato in qualsiasi momento, il sangue si accumula nei testicoli. Questo fa sì che i vasi si espandano e si sviluppi una vena varicosa.

Se non trattate, le vene varicose testicolari possono portare all'infertilità. Un terzo di tutti i casi di infertilità è causato da un varicocele.

Varicocele: incidenza

Un totale del 30 percento degli uomini ha un varicocele. Particolarmente colpiti sono gli uomini di età compresa tra 14 e 25 anni. Il varicocele è piuttosto raro nell'infanzia. Nei pazienti anziani con varicocele è necessaria una diagnosi precisa, trattandosi per lo più di varicoceli cosiddetti secondari o sintomatici. In questo caso, un tumore deve essere escluso come causa dell'ernia venosa varicosa.

Varicocele: sintomi

Il varicocele è spesso asintomatico ed è un reperto occasionale all'esame obiettivo.

In alcuni malati, però, compaiono anche i tipici sintomi del varicocele: uno scroto (sentito) pesante, teso e pieno. Il dolore da varicocele è particolarmente intenso stando in piedi. Sullo scroto si possono vedere gonfiori simili a vermi, che possono essere visti con o senza aumento della pressione addominale quando si preme. Il testicolo sul lato interessato può essere più piccolo, specialmente nei bambini, a causa dell'inibizione della crescita. Questa è un'indicazione di una ridotta produzione di sperma. In casi estremi, non viene prodotto alcuno sperma (infertilità completa).

Varicocele: cause e fattori di rischio

I medici distinguono tra varicocele primario e secondario.

Varicocele primitivo (idiopatico)

Il varicocele primario (idiopatico) è genetico. Costituisce la stragrande maggioranza di tutti i casi di ernia venosa varicosa e si verifica principalmente a sinistra. Il motivo: la vena testicolare sinistra si unisce ad angolo retto con la vena renale sinistra (che poi porta alla vena cava inferiore), il che rende più difficile il flusso sanguigno e favorisce il riflusso. La vena testicolare destra, invece, si unisce alla vena cava inferiore con un angolo più acuto (l'angolo acuto è più favorevole al flusso sanguigno).

Una causa frequente dell'accumulo di sangue è un difetto delle valvole venose nella vena testicolare o una debolezza congenita della parete vascolare. Un disturbo del deflusso venoso dovuto all'aumento della pressione vascolare può anche portare a un varicocele primario. L'aumento della pressione può avvenire perché la vena renale sinistra è schiacciata tra due grandi arterie (fenomeno dello schiaccianoci). Il conseguente accumulo di sangue può danneggiare le vene testicolari.

Varicocele secondario (sintomatico)

Il varicocele secondario o sintomatico può essere bilaterale. È principalmente causato da un arretrato di drenaggio causato da tumori. Questo è, ad esempio, un tumore del rene, della pelvi renale o dell'uretere. Anche un coagulo di sangue (trombo) o una lacerazione (rottura) nelle vene testicolari è una possibile causa di un varicocele secondario.

infertilità

Sia nella forma primaria che in quella secondaria, c'è un ridotto flusso di ritorno del sangue dai testicoli. Il sangue nel testicolo scorre sempre più lentamente. Ciò provoca il riscaldamento del testicolo, che influisce sulla produzione e sulla qualità dello sperma. L'infertilità può insorgere.

Inoltre, l'asse degli ormoni associati ai testicoli (come l'FSH - ormone follicolo-stimolante) può essere disturbato. D'altra parte, attraverso il riflusso del sangue o addirittura il riflusso del sangue, gli ormoni della ghiandola surrenale possono entrare nei testicoli e causare danni lì.

Varicocele: esami e diagnosi

L'urologo è specialista in malattie del testicolo e quindi anche per il varicocele. In una conversazione con il paziente (anamnesi), registra prima i sintomi. Le possibili domande sono, ad esempio:

  • I tuoi testicoli si sentono pesanti o gonfi?
  • I sintomi peggiorano stando in piedi?
  • Hai dolore?

Esame fisico

Quindi il medico esaminerà prima il testicolo stando in piedi. A causa della forza di gravità, il varicocele è solitamente chiaramente visibile. In caso contrario, al paziente viene chiesto di aumentare la pressione nell'addome premendo o tendendo i muscoli addominali. Questo spesso rende più visibile il gonfiore dei vasi.

Nella fase successiva, il paziente si sdraia. Nel caso di un varicocele primario, i segni vascolari sul testicolo diminuiranno spontaneamente quando ci si sdraia, il che significa che i vasi si svuotano a causa della gravità. In caso contrario, si può sospettare che si tratti di un varicocele secondario.

Esame ecografico

Un altro passo importante nella diagnosi di un varicocele è un esame ecografico (ecografia) del testicolo. Il medico può valutare più precisamente il varicocele. Inoltre, i reni e l'addome dovrebbero essere esaminati con gli ultrasuoni, alla ricerca di possibili spiegazioni per il disturbo del drenaggio. Per confermare la congestione del sangue o addirittura il riflusso, dovrebbe essere eseguito un esame utilizzando l'ecografia Doppler, una forma speciale di esame ecografico.

Test degli ormoni e dello sperma

Se si desidera avere figli o se si sospetta l'infertilità, è necessario eseguire ulteriori esami. La determinazione degli ormoni e un esame più dettagliato dello stato spermatico (spermiogramma) è raccomandata nei pazienti con varici testicolari. I testicoli svolgono un ruolo essenziale nella fertilità.

Radiografia vascolare (flebografia)

Se si sospetta una malformazione vascolare, viene eseguita una cosiddetta flebografia: con l'aiuto di mezzi di contrasto a raggi X, viene eseguita un'immagine a raggi X dei vasi per esaminarne il corso e le condizioni.

Varicocele: classificazione della gravità

Una vena varicosa sul testicolo può essere suddivisa in tre gradi di gravità:

  • Grado I: espansione palpabile del plesso venoso nel testicolo quando si preme stando in piedi; Dimensione della nave <1 centimetro.
  • Grado II: dilatazione vascolare percepibile senza ulteriore pressione; Dimensioni della nave da 1 a 2 centimetri.
  • Grado III: groviglio vascolare palpabile e visibile; Dimensioni della nave > 2 centimetri.

Varicocele: trattamento

Trattare una vena varicosa nel testicolo è importante per diversi motivi. Da un lato, i sintomi possono essere molto fastidiosi e dall'altro c'è un aumento del rischio di infertilità.

Non ci sono farmaci per curare un varicocele. Invece, la terapia di scelta è principalmente una procedura chirurgica minore. Dovrebbe essere effettuato quando:

  • c'è dolore ripetuto
  • il volume del testicolo è diminuito
  • è un varicocele di III grado
  • il varicocele è percepito come una disabilità

Esistono diverse procedure disponibili per il trattamento del varicocele primario. La terapia del varicocele secondario dipende dalla malattia sottostante, ad esempio il tumore.

Scleroterapia varicocele

I vasi ingrossati nel testicolo possono essere sclerosi. Ciò significa che una sostanza viene iniettata nei vasi, che li "desola". Il sangue può fluire bene attraverso altri vasi sanguigni.

L'agente sclerosante può essere introdotto tramite un catetere. In quella che è nota come scleroterapia transcatetere retrograda, un catetere viene spinto attraverso una vena inguinale e una vena renale al plesso venoso nel testicolo in anestesia locale. L'agente sclerosante viene quindi iniettato attraverso il catetere. In circa il 30% dei casi, tuttavia, questa forma di terapia del varicocele non ha successo.

Puoi anche fare una piccola incisione alla base del pene e inserire il catetere direttamente nel plesso venoso. Anche qui viene iniettato un agente sclerosante. Questa viene quindi chiamata scleroterapia anterograda o anterograda.

Occlusione vascolare tramite embolizzazione

Un'altra opzione di trattamento per un varicocele è chiudere artificialmente la nave interessata. Per fare ciò, puoi inserire la colla per tessuti nel vaso o inserire una piccola spirale.

Procedure operative

Come opzione di trattamento finale, sono disponibili procedure chirurgiche per un varicocele. La nave colpita viene legata e recisa. Questo può essere fatto come parte di un'operazione varicocele più grande e aperta o per mezzo di un intervento chirurgico all'occhiello (laparoscopia): in questo vengono praticate solo alcune piccole incisioni, attraverso le quali vengono inseriti gli strumenti chirurgici.

Varicocele: decorso della malattia e prognosi

È molto importante iniziare la terapia in anticipo e quindi in tempo utile con un varicocele. La prognosi dopo il successo del trattamento è generalmente buona. Sebbene sia necessaria una maggiore vigilanza, il pericolo di infertilità è per lo più scongiurato.

Un varicocele non trattato porta a gravi danni alla formazione degli spermatozoi, a un volume testicolare ridotto e a una ridotta funzionalità delle cellule testicolari (funzione delle cellule di Leydig). Tuttavia, i varicoceli asintomatici che non hanno effetto sulla qualità dello sperma non devono essere associati a queste complicanze.

In caso di grave danno spermatico (azoospermia, oligo-asteno-teratozoospermia), la terapia chirurgica non è promettente. In questi casi dovrebbero essere consigliate tecniche di fertilizzazione alternative.

Una buona terapia del varicocele porta alla libertà dal dolore e ad un aumento del volume testicolare in oltre l'80% dei pazienti. Si presume che anche la qualità dello sperma aumenterà di nuovo.

Tags.:  bambino bambino voglia di avere figli pelle 

Articoli Interessanti

add