Lesione meniscale

Sophie Matzik è una scrittrice freelance per il team medico di

Maggiori informazioni sugli esperti di Tutti i contenuti di sono controllati da giornalisti medici.

Una lesione del menisco (danno al menisco) è una lesione ai menischi, l'"ammortizzatore" nel ginocchio. L'esercizio scorretto durante l'esercizio o l'usura legata all'età provoca crepe nella cartilagine delle fibre a forma di anello nell'articolazione del ginocchio. A seconda dell'entità del danno causato dalla lesione del menisco, esistono diverse opzioni terapeutiche, tuttavia, non tutti i danni al menisco devono essere trattati. Leggi tutto ciò che devi sapere sulla lesione del menisco qui.

Codici ICD per questa malattia: i codici ICD sono codici riconosciuti a livello internazionale per le diagnosi mediche. Si trovano, ad esempio, nelle lettere dei medici o nei certificati di inabilità al lavoro. S83M23

Lesione meniscale: descrizione

I menischi (Gr. Mēnískos = corpo a forma di luna) sono due cartilagini a forma di anello che si trovano sul lato del ginocchio tra le ossa della coscia e della parte inferiore della gamba. Agiscono come ammortizzatori, il che significa che aumentano l'area di contatto e riducono l'attrito tra le ossa. I menischi consentono quindi un movimento fluido e indolore nell'articolazione del ginocchio. Almeno finché non ci sono lacrime nel tessuto, la cosiddetta rottura del menisco.

Nell'articolazione del ginocchio si distingue tra menisco interno ed esterno. Il menisco interno (menisco mediale) è a forma di mezzaluna e relativamente immobile perché è saldamente attaccato al legamento interno (lig. Collaterale mediale). Il risultato: non può eludere le forze che agiscono così bene e quindi si strappa più facilmente. Al contrario, il menisco esterno (menisco laterale) ha una forma approssimativamente rotonda ed è meno attaccato al tessuto circostante. Questo gli dà una maggiore libertà di movimento quando viene applicata la forza e le lacrime del menisco si verificano meno spesso.

Tipicamente, le lesioni del menisco si verificano principalmente in lesioni da torsione e caduta (traumatiche), ad esempio in sport come lo sci o il calcio. Una lesione del menisco si verifica anche con usura legata all'età o sovraccarico cronico dell'articolazione del ginocchio, ad esempio in alcuni gruppi professionali con attività prevalentemente accovacciata, come i piastrellisti.

Una lesione del menisco può tirare attraverso il tessuto in qualsiasi direzione. Oltre alla forma della lesione, per la scelta della terapia è determinante il punto in cui la lesione si trova nel menisco. Una sutura è spesso possibile nella zona esterna con buona circolazione sanguigna, mentre la parte lesa del menisco spesso deve essere rimossa nella zona interna con scarsa circolazione sanguigna.

Una lesione del menisco è relativamente comune e colpisce circa 160 persone su 10.000.Il disagio o il dolore acuti non si verificano con ogni danno al menisco. A seconda delle dimensioni e dell'estensione della fessura, possono verificarsi sintomi diversi, che ostacolano le persone colpite in misura diversa. Il trattamento della lesione del menisco si basa su questo: nei casi con nessuna o solo minore restrizione, una lesione del menisco viene trattata in modo conservativo (senza intervento chirurgico). Nei casi più gravi può essere necessaria una terapia chirurgica o un menisco artificiale.

Lesione meniscale: sintomi

Puoi leggere tutto ciò che devi sapere sui segni tipici di una lesione del menisco nell'articolo Lesione del menisco - Sintomi.

Lesione meniscale: cause e fattori di rischio

Una lesione del menisco può avere varie cause. Circa la metà di tutte le lesioni del menisco è dovuta a una regressione (degenerazione) del tessuto cartilagineo. L'altra metà è causata da lesioni acute, spesso quando il menisco è già stato danneggiato.

degenerazione

La degenerazione del menisco è una crescente debolezza strutturale della cartilagine fibrosa da cui sono costruiti i dischi cartilaginei. A causa dell'usura, un menisco è meno resistente agli effetti della forza, quindi può verificarsi una rottura del menisco. Tale usura della cartilagine è abbastanza normale dopo una certa età. Tuttavia, alcuni gruppi professionali in cui le ginocchia sono soggette a un maggiore stress sono esposti a un rischio maggiore di lesione del menisco. Questo include atleti, operai edili, giardinieri e piastrellisti.

lesione

Un forte carico verticale (ad esempio quando si salta da un'altezza ridotta) può attutire bene i menischi. Tuttavia, se la forza agisce lateralmente sul tessuto cartilagineo fibroso, è eccessivamente allungato e può lacerarsi. Tipici fattori scatenanti di una lesione del menisco sono lesioni da torsione e caduta, ad esempio quando si scia o si gioca a calcio. In tali incidenti, il peso del corpo fissa il menisco mentre si torce il piede. Questo può portare a una lesione del menisco, soprattutto se il menisco è già stato danneggiato. Il danno al menisco può verificarsi anche nella vita di tutti i giorni, semplicemente quando ci si "accovaccia".

La forza diretta applicata all'intero ginocchio può anche portare a una lesione del menisco. I medici parlano poi di una lesione traumatica primaria del menisco. Ad esempio, le ginocchia, le ossa adiacenti e i menischi possono essere danneggiati se cadi da una grande altezza.

In casi molto rari si verifica una lesione del menisco a causa di cambiamenti genetici nella forma. Un esempio di ciò è il cosiddetto menisco del disco, in cui uno o entrambi i menischi non hanno una struttura anulare come al solito, ma sono invece un disco piatto. Questo è sempre più stressato ad ogni movimento e quindi si consuma più velocemente.

Lesione meniscale: esami e diagnosi

La persona giusta da contattare se sospetti una lesione del menisco è il tuo medico di base o uno specialista ortopedico. Non tutte le lesioni del menisco causano necessariamente sintomi che colpiscono gravemente la persona colpita. In molti casi, piccole crepe passano inosservate e ricrescono da sole.

La visita dal medico di solito inizia con la descrizione dei sintomi attuali e di eventuali malattie precedenti al medico (anamnesi). Le possibili domande del medico potrebbero includere:

  • Hai dolore? Se sì, dove si verificano esattamente e con quali movimenti?
  • Da quanto tempo hai queste lamentele?
  • Pratichi molto sport o ricordi un evento in cui hai messo a dura prova il ginocchio?
  • Hai un lavoro che mette a dura prova le tue ginocchia?
  • Hai già subito un intervento al ginocchio?

Esame fisico

Dopo l'anamnesi, segue l'esame obiettivo. Se si sospetta una lesione del menisco, sono disponibili vari test (test del menisco) per determinare quale menisco potrebbe essere danneggiato. Nei test di Steinmann, Apley-Grinding, Böhler, McMurray e Payr, il medico muove la parte inferiore e superiore delle cosce. In tal modo, carica il menisco interno o esterno. A seconda della posizione che fa male, il medico può determinare la posizione del danno. Il menisco interno è significativamente più spesso danneggiato di quello esterno. Se si verifica dolore al menisco, la diagnosi sospetta "lesione del menisco" è confermata da ulteriori esami.

Durante l'esame obiettivo, il medico controlla anche se si è formato un versamento articolare ("rotula danzante"), se la palpazione dello spazio articolare del ginocchio è dolorosa e se sorgono problemi durante l'estensione della gamba (inibizione dello stiramento, tipica della "strappo della maniglia del cestino"). ", vedi sotto)

Ulteriori indagini

Lesione meniscale: risonanza magnetica
La risonanza magnetica (MRI) è l'esame più importante quando si sospetta una lesione del menisco. Il tessuto molle delle ginocchia (legamenti, menischi, muscoli, ecc.) viene visualizzato in alta risoluzione in un'immagine in sezione. Un menisco sano si presenta come una solida struttura nera sulla risonanza magnetica. Se la cartilagine si consuma, nell'immagine si possono vedere punti più chiari e, se c'è una crepa, si può vedere una striscia chiara più chiara. Con una risonanza magnetica, puoi valutare meglio l'entità del danno e la posizione esatta della lesione del menisco.

Lesione meniscale: artroscopia
Nell'artroscopia (mirror articolare), una minuscola telecamera viene inserita nell'articolazione del ginocchio per osservare più da vicino le strutture del ginocchio. Per fare ciò, viene praticata una piccola incisione in anestesia locale, attraverso la quale uno strumento a forma di bastoncino viene spinto nel ginocchio. A questa asta sono fissate una fonte di luce e una telecamera, che trasmettono le immagini in diretta dall'articolazione del ginocchio a un monitor. Attraverso un'altra incisione può essere inserito un piccolo uncino, con il quale si può testare la condizione e la funzionalità dei menischi e dei legamenti del ginocchio.

Il vantaggio dell'artroscopia rispetto alla risonanza magnetica è che con l'artroscopia, il danno al menisco può essere trattato immediatamente con la stessa procedura. Inoltre, le parti distaccate del menisco possono essere rimosse immediatamente dallo spazio articolare, soprattutto in caso di rottura del manico del cestello.

Differenziazione delle diverse forme di lesione del menisco
Una risonanza magnetica o un'artroscopia possono essere utilizzate per determinare dove è ferito il menisco. La terapia dipende anche dalla posizione e dal decorso della lesione. Viene fatta una distinzione tra i seguenti tipi di lesione del menisco:

  • Lesione longitudinale: la lesione è parallela alle fibre della cartilagine del menisco.
  • Strappo del manico del cestello: forma speciale dello strappo longitudinale in cui il menisco è letteralmente diviso da uno strappo longitudinale. Spesso molto doloroso.
  • Lesione radiale (strappo trasversale): la lesione è perpendicolare alle fibre della cartilagine del menisco.
  • Rottura del lembo (strappo della lingua): la lesione inizia nella zona interna del menisco e si estende da lì alla zona esterna. Spesso a causa di precedenti danni degenerativi.
  • Strappo orizzontale: lo strappo si trova nel mezzo del menisco e lo divide come la bocca di un pesce in un "labbro" superiore e uno inferiore.
  • Lesione complessa: combinazione di diverse forme di lesione del menisco.

Esami complementari:

Esame a raggi X
Un esame a raggi X rivela principalmente cambiamenti nelle ossa. È utile per le persone che sospettano un'usura articolare (osteoartrite) al ginocchio o danni alle ossa. L'esame radiografico di solito viene sempre eseguito dopo una caduta o un infortunio con conseguente dolore.

Esame ecografico
Un esame ecografico (ecografia) può anche determinare se anche i legamenti che tengono stabile il ginocchio attorno ai menischi sono danneggiati. Un versamento dell'articolazione del ginocchio può essere rilevato anche mediante ultrasuoni. L'esame ecografico non è un esame standard e viene eseguito solo se si sospettano ulteriori danni al di fuori dei menischi in base ai sintomi.

Lesione meniscale: trattamento

Il trattamento della lesione del menisco dipende dalle dimensioni della lesione e dal dolore presente. Come regola generale, l'autotrattamento ("primo soccorso") dovrebbe idealmente essere effettuato immediatamente dopo un incidente e se si sospetta una lesione del menisco. In questo modo, l'entità del danno e il dolore sono ridotti al minimo. Se i sintomi persistono, si consiglia comunque una valutazione medica e un trattamento.

Il fattore decisivo per la terapia non è solo la forma della lesione, ma soprattutto se questa lesione si trova nella zona interna o esterna del menisco. Mentre la zona esterna (-> verso la pelle) è ben irrorata di sangue, la zona interna (-> verso la metà del ginocchio) è scarsamente irrorata di sangue. Il danno al menisco nella zona esterna può quindi essere spesso suturato perché la sutura ha una possibilità di guarigione. Nel caso di una lesione del menisco nella zona interna, invece, non ci sono buone possibilità che il danno guarisca, motivo per cui la parte lesa del menisco deve essere rimossa chirurgicamente.

Primo soccorso

Se si verifica una lesione al menisco durante l'esercizio o durante un'escursione, è necessario raffreddare immediatamente il ginocchio, ad esempio con impacchi di ghiaccio o impacchi con acqua fredda. Non appoggiare il ghiaccio direttamente sulla pelle, ma avvolgerlo in un panno morbido. Solleva la gamba e muovila il meno possibile. Queste misure riducono il gonfiore del ginocchio. Se provi dolore, dovresti assolutamente consultare un medico dopo il primo trattamento. Oltre a una lesione del menisco, anche le lesioni ai legamenti crociati, ai legamenti collaterali, alla rotula, ecc. Possono essere responsabili del dolore.

Trattamento conservativo

La chirurgia non è necessaria per ogni danno al menisco. Piccole lacrime nella zona esterna del menisco, che è ben fornita di sangue, possono spesso essere trattate senza intervento chirurgico. Anche la cosiddetta terapia conservativa (non chirurgica) è un'opzione se vi è evidenza di regressione (degenerazione) dell'osso o di una significativa usura articolare (artrosi) nel ginocchio. La terapia conservativa consiste in:

  • Antidolorifico
  • Iniezione di sostanze antinfiammatorie (come il cortisone) nello spazio articolare
  • raffreddamento
  • Protezione
  • Esercizi fisioterapici con costruzione muscolare

Il successo della terapia dipende dall'entità del danno, da eventuali precedenti danni al ginocchio e dalle esigenze individuali di stress nella vita di tutti i giorni. Nei casi incerti, si può tentare un trattamento con terapia conservativa e, se fallisce, è ancora possibile utilizzare un metodo di trattamento chirurgico.

Chirurgia della lesione meniscale

Puoi leggere tutto ciò che devi sapere sulla chirurgia della rottura del menisco nell'articolo sulla chirurgia del menisco.

Lesione meniscale: durata

Una prognosi generale per la durata della lesione del menisco non è possibile, poiché dipende dalle dimensioni della lesione e dall'entità del danno nel singolo caso. Dopo un'operazione, ci vogliono circa sei settimane prima che tu possa rimettere peso sul ginocchio. Tuttavia, dovresti iniziare ad allenarti solo dopo un periodo di tre mesi al più presto. Se è possibile una terapia conservativa, la guarigione richiede alcune settimane o mesi.

Lesione meniscale: decorso della malattia e prognosi

In ogni caso, ha senso sottoporsi a un trattamento professionale di una lesione del menisco. Per lo meno, dopo aver notato segni di problemi al ginocchio, dovresti chiedere a uno specialista di chiarire la causa e il possibile ulteriore sviluppo. Una lesione del menisco non trattata può diventare sempre più grande nel tempo e danneggiare anche altre strutture del ginocchio (legamenti, cartilagine articolare).

Non è possibile formulare una prognosi generale a causa della diversità della malattia. I danni minori di solito guariscono da soli con la terapia conservativa e la protezione. Tuttavia, specialmente negli atleti e in alcuni gruppi professionali, lo sforzo sulle ginocchia è così grande che il danno al menisco può ripresentarsi in qualsiasi momento dopo che una lesione del menisco è guarita.

Dopo una lesione del menisco, dovresti prima rimettere delicatamente il peso sul ginocchio. Medici e fisioterapisti possono mostrarti alcuni esercizi che rafforzeranno i muscoli intorno al ginocchio e riabituano lentamente i menischi allo sforzo. Dopo un'operazione, la resilienza viene solitamente ripristinata dopo circa sei settimane e la guarigione può avvenire anche più rapidamente dopo una piccola lesione del menisco.

Prima di tornare allo sport attivo, dovresti sempre chiedere consiglio personale a un medico. Nei casi più gravi, gli sport stressanti come giocare a calcio o sciare devono essere generalmente evitati per evitare una lesione del menisco o ulteriori danni al menisco.

Tags.:  unione sessuale Malattie consiglio sul libro 

Articoli Interessanti

add