Infiammazione delle radici

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L'infiammazione della radice del dente è un danno alla radice del dente, solitamente causato dalla carie, in particolare al midollo della radice e ai nervi che lo attraversano. Nei casi più gravi, un dente può morire per l'infiammazione. Qui puoi leggere tutto ciò che devi sapere sui sintomi, la diagnosi e il trattamento dell'infiammazione della radice del dente.

Codici ICD per questa malattia: i codici ICD sono codici riconosciuti a livello internazionale per le diagnosi mediche. Si trovano, ad esempio, nelle lettere dei medici o nei certificati di inabilità al lavoro. K04

Infiammazione della radice del dente: descrizione

L'infiammazione della radice del dente è un'infiammazione profonda del dente. La loro causa più comune è la carie. L'infiammazione penetra attraverso i diversi strati del dente nella polpa e nella punta della radice (parodontite apicale), che ancora il dente nell'osso mascellare. Inizialmente, il danno alla polpa è spesso reversibile, ma non successivamente. C'è il rischio di danni ai nervi e la morte del dente. Quindi vai immediatamente dal dentista se ci sono segni di un'infiammazione della radice del dente!

Infiammazione della radice: sintomi

In genere, l'infiammazione della radice provoca sintomi come dolore e pressione nell'area del dente infiammato:

I batteri coinvolti nel processo infiammatorio inizialmente si diffondono inosservati su e nel dente. Quando l'infiammazione si avvicina all'area della radice, spesso si sviluppa un mal di denti da lieve a grave. Inizialmente, il dolore si manifesta solo quando provocato, ad esempio quando si morde (dolore da morso) o picchiettando la zona infiammata (dolore da percussione). Non appena la polpa si infiamma (pulpite), c'è un dolore costante e pulsante.

Inoltre, i sintomi di un'infiammazione della radice del dente possono diffondersi ad altri denti. Non è raro che il dolore si irradi nella regione facciale.

Danni alle gengive

Le gengive reagiscono sensibilmente all'infiammazione della radice del dente. Può iniziare a sanguinare rapidamente quando ti lavi i denti. Inoltre, le gengive si ritraggono, esponendo il collo dei denti. La secrezione o pus è talvolta secreto dalle tasche gengivali, combinato con un'alitosi a volte sgradevole. Inoltre, la tenuta dei denti risente delle gengive danneggiate.

Segnale di avvertimento: arresto improvviso del dolore

Se il dolore si interrompe improvvisamente con un'infiammazione della radice del dente, il nervo del dente è solitamente così gravemente danneggiato che la percezione del dolore viene interrotta - il dente è "morto".

In caso di danno nervoso avanzato, l'infiammazione della radice del dente può anche essere completamente indolore. Il dente può quindi morire e l'infiammazione può diventare cronica e diffondersi senza ostacoli (formazione di ascessi e fistole). Il mento e la guancia si gonfiano ("guancia grossa") e il dolore si diffonde ad altre zone della testa. Una mascella gonfia è un segno di un processo infiammatorio avanzato.

Infiammazione radicale: cause e fattori di rischio

Nella maggior parte dei casi, i cambiamenti causati dalla carie sono la causa dell'infiammazione della radice. La bocca umana offre buone condizioni di crescita per oltre 700 tipi di batteri. Alcuni di loro metabolizzano lo zucchero in particolare. I prodotti di scarto risultanti (acidi) attaccano i denti. I fori nello smalto dei denti consentono ai batteri di penetrare all'interno del dente e attivare il sistema immunitario lì - si verifica un'infiammazione.

Se l'infiammazione si diffonde nell'area intorno alla radice del dente, i medici parlano di parodontite periradicolare. Anche il nervo del dente può essere attaccato e nel peggiore dei casi morire. Se i batteri della carie raggiungono la punta della radice, possono anche causare l'infiammazione della punta della radice e successivamente danneggiare la mandibola.

In casi molto rari, una malattia della radice del dente può essere scatenata da una lesione avvenuta anni fa. Un esempio è un colpo alla mandibola, che lentamente muore il nervo del dente. Una caduta in cui la sostanza del dente duro si rompe e il nervo del dente viene improvvisamente esposto senza protezione può anche innescare un'infiammazione della radice del dente.

Ulteriori fattori scatenanti per un'infiammazione della radice del dente possono essere i denti del giudizio, che crescono obliquamente e si spostano sotto la superficie ossea e irritano le radici dei denti vicini.

Fattori di rischio

La malnutrizione e alcune malattie (diabete mellito, malattie tumorali, ecc.) promuovono lo sviluppo e la progressione della carie. Viene discussa anche la suscettibilità genetica. I disturbi della guarigione delle ferite, la vicinanza ai denti vicini e le malformazioni delle radici possono rendere più difficile la guarigione. I segni di un decorso difficile di un'infiammazione della radice del dente sono segni acuti di infezione e danni avanzati al dente.

Infiammazione radicale: esami e diagnosi

In caso di mal di denti e altri disturbi che possono indicare un'infiammazione della radice del dente, il dentista ti chiederà prima informazioni importanti (anamnesi). Ad esempio, può chiederti:

• Che lamentele hai?
• Quanto è intenso il dolore?
• Da quanto tempo esistono i reclami?
• Sono note malattie dei denti o sono state curate?

Esame del dente

Il dentista ispezionerà quindi attentamente i denti interessati in particolare e utilizzerà una sonda per verificarne la vitalità. Inoltre, presta attenzione allo scolorimento, alle crepe e alle rotture del dente. Quando si tocca l'area infiammata, è particolarmente sensibile. Se il dolore è permanente, la polpa è probabilmente danneggiata in modo irreversibile. Se il dolore viene attivato solo picchiettando o mordendo, c'è speranza che il danno alla polpa possa recedere.

Test di sensibilità al freddo

Il medico usa uno stimolo freddo (come neve di anidride carbonica, dicloridfluorometano, cloruro di etilene) per verificare se il nervo del dente infiammato sta ancora reagendo. Questo perché l'irritazione e l'infiammazione rendono il nervo sensibile. Un dente sensibile al freddo è quindi un buon segno, perché poi è ancora vitale. Tuttavia, se il nervo è già gravemente danneggiato, lo stimolo freddo non risponde.

Prova di perforazione

In caso di incertezza sullo stato del dente, il medico effettuerà un piccolo foro di prova (trapanazione di prova). Se non senti dolore, probabilmente il dente è morto.

Imaging

Le strutture ossee della cavità orale e dei denti possono essere visualizzate in dettaglio su una radiografia. Quando si valuta l'infiammazione della radice del dente, è importante confrontarla con le immagini precedenti. È inoltre possibile eseguire radiografie su piani diversi, tomografia computerizzata (TC) o tomografia volumetrica 3D (TVP).

Una piccola ombra sul dente interessato nella radiografia indica un'infiammazione della radice del dente. Tipica è l'ombra intorno alla radice (radiotrasparenza periradicolare) e un allargamento dello spazio tra la radice e l'alveolo del dente nell'osso mascellare (spazio parodontale).

Possono essere richiesti anche esami del sangue con determinazione dei parametri di infiammazione o di coagulazione.

Infiammazione della radice: trattamento

Il trattamento dell'infiammazione della radice del dente dipende dal tipo e dalla gravità. L'obiettivo è eliminare il fuoco dell'infiammazione e garantire che il canale radicolare sia sigillato contro i batteri.

L'assicurazione sanitaria non copre sempre i costi del trattamento di un'infiammazione della radice del dente. Pertanto, informarsi in anticipo sulle condizioni e sui costi della terapia.

Azioni preparatorie

Prima di tutto, in caso di infiammazione della radice del dente, la superficie del dente deve essere levigata e pulita. Questo può essere fatto con diverse tecniche (ultrasuoni, curette o ablatori). Rimuove concrezioni, placche e tartaro. Vengono rimossi anche i punti cariati (ad esempio con un trapano). Inoltre, la bocca viene sciacquata con soluzioni antibatteriche. Questo è importante per prevenire la diffusione di germi quando il dente viene aperto.

Trattamento del canale radicolare

Il trattamento canalare spesso può aiutare. Dopo che la carie è stata eliminata, la polpa viene aperta e (completamente) rimossa. Quindi gli ingressi del canale radicolare vengono esposti (preparati) e risciacquati per rimuovere completamente la radice del dente infiammata. Il canale radicolare viene quindi preparato e, se necessario, ampliato per introdurre un'otturazione radicolare. L'otturazione densa e completa è importante per proteggere il dente dall'invasione di batteri. La radice può essere riempita solo se è priva di sintomi, secca e inodore. Se necessario, l'otturazione definitiva viene quindi introdotta solo in una seconda seduta. I raggi X sono presi durante la procedura per scopi di controllo.

apicectomia

La cosiddetta resezione della punta della radice è un'operazione in cui la punta del dente viene accorciata. Questa procedura può essere necessaria, ad esempio, se la punta della radice del dente è infiammata (ostite apicale). Innanzitutto, le gengive e il periostio vengono recisi in modo che l'osso sia esposto. Quindi l'osso mascellare viene perforato (osteotomia). La punta della radice viene accorciata attraverso la finestra ossea, il canale radicolare viene espanso e riempito come in un trattamento canalare.

Nei casi più gravi, il dente deve essere rimosso. Se l'infiammazione della radice si ripresenta, l'otturazione radicolare esistente deve essere rinnovata ed esaminata. Se l'intervento chirurgico non è possibile, è necessario iniziare almeno un trattamento antibiotico.

Cosa dovrebbe essere considerato dopo il trattamento?

Finché l'anestetico locale continua a funzionare, non dovresti mangiare alcun cibo. È anche importante astenersi dal fumo, dal caffè e dal tè nero per circa 24 ore. All'inizio dovresti anche evitare lo sforzo fisico.

Per alleviare o prevenire gonfiori e dolori, si consiglia di raffreddare la zona trattata (ad esempio con una borsa del ghiaccio avvolta in un panno che si tiene contro la guancia).

Prendi nota delle raccomandazioni del tuo dentista per l'igiene orale.

Una volta che una sutura è stata fissata, le suture possono essere rimosse dopo sette-dieci giorni.

In caso di dolore particolarmente intenso, gonfiore, febbre o altri segni di infiammazione dopo l'operazione, è necessario contattare immediatamente il dentista curante o un pronto soccorso dentale.

complicazioni

Come con qualsiasi procedura chirurgica, possono verificarsi disturbi o infezioni nella guarigione delle ferite. Il dentista può quindi prescriverti di assumere antibiotici come misura preventiva.

A volte, quando si tratta un'infiammazione della radice del dente, le strutture circostanti (come i nervi) o le strutture dei denti vengono ferite accidentalmente.

Infiammazione radicale: decorso della malattia e prognosi

Prima viene scoperta e trattata un'infiammazione alla radice del dente, prima il dente può essere salvato. Senza trattamento, l'infiammazione progredisce incontrollata e può diffondersi sempre di più. Quindi c'è il rischio di perdere il dente.

La parodontite, compresa l'infiammazione della radice del dente, è la ragione principale della perdita dei denti in età adulta.

Infiammazione delle radici: prevenzione

La cosa principale da fare per prevenire l'infiammazione delle radici è una buona igiene orale e dentale. Ciò include lavarsi i denti almeno due volte al giorno (preferibilmente al mattino e alla sera dopo aver mangiato). Prenditi abbastanza tempo per farlo, e soprattutto pulisci i denti posteriori e le superfici interne dei denti - queste aree sono spesso trascurate. Dovresti pulire gli spazi interdentali con filo interdentale o spazzolino interdentale almeno una volta al giorno.

Dovresti anche andare dal dentista per un controllo almeno una volta all'anno, ma preferibilmente ogni sei mesi. In questo modo è possibile identificare e trattare precocemente l'insorgenza di carie o un'infiammazione della radice del dente già esistente.

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