Sindrome di Pica

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La sindrome di Pica (latino: pica = gazza) è una forma di disturbo alimentare in cui le persone colpite consumano ripetutamente sostanze che in realtà non sono adatte al consumo, ad esempio terra, sabbia, vernice, malta, carta o tessuti. La sindrome di Pica di solito si manifesta nei bambini piccoli, ma può verificarsi anche negli adulti. Qui puoi leggere tutto ciò che devi sapere sulla sindrome della pica.

Codici ICD per questa malattia: i codici ICD sono codici riconosciuti a livello internazionale per le diagnosi mediche. Si trovano, ad esempio, nelle lettere dei medici o nei certificati di inabilità al lavoro. F50F98

Sindrome di Pica: descrizione

La sindrome di Pica è una malattia mentale appartenente al gruppo dei disturbi alimentari. A differenza dell'anoressia, della bulimia (dipendenza da cibo-vomito) e della sindrome da alimentazione incontrollata, nella sindrome della pica il focus non è la quantità ma il tipo di sostanze consumate: le persone colpite mangiano principalmente cose che sono considerate non commestibili, ad esempio sabbia, vernice, capelli, sapone, ghiaccio, amido, malta o carta. Il termine picacismo originariamente si riferiva alle abitudini alimentari insolite delle donne in gravidanza, ma ora è usato come sinonimo di sindrome di pica. "Pica" è il nome latino della gazza, considerata un uccello ghiotto e non particolarmente schizzinoso.

Sindrome di Pica - un disturbo alimentare piuttosto raro

La sindrome di Pica colpisce principalmente i bambini piccoli ed è definita come un comportamento non appropriato per il rispettivo stadio di sviluppo. Di solito, pediatri e psicologi non fanno diagnosi prima dei due anni. La sindrome di Pica è rara negli adulti e le donne hanno maggiori probabilità di essere colpite rispetto agli uomini. Soprattutto durante la gravidanza, alcune donne provenienti da ambienti poveri tendono ad avere un comportamento alimentare che si avvicina alla sindrome della pica. Tuttavia, da questo si deve distinguere un comportamento alimentare condizionato culturalmente o religiosamente, come il consumo di certi tipi di terra (geofagia) in alcune popolazioni indigene.

Sindrome di Pica: sintomi

Il sintomo principale della sindrome da pica è che le persone colpite ingeriscono sostanze che in realtà non sono adatte al consumo. C'è una vasta gamma qui - mentre alcuni malati hanno preferenze molto specifiche e, ad esempio, mangiano solo un certo tipo di argilla, i bambini con sindrome di pica a volte divorano tutto ciò che possono mettere in bocca. Il comportamento può essere mostrato segretamente e vergognosamente, in modo completamente naturale e decisamente dimostrativo.La maggior parte delle altre abitudini alimentari e l'appetito per i cibi comuni sono invariati.

Alcune sostanze sono particolarmente comuni nelle persone con sindrome di pica:

  • Argilla e terra (geofagia)
  • Gelato (pagofagia)
  • Amido (amilofagia)
  • Feci (coprofagia)
  • Capelli (tricofagia)
  • Legno / carta (xilofagia)
  • gesso
  • colore

A volte la sindrome della pica può essere accompagnata da o come conseguenza di alcune carenze nutrizionali, ad esempio la carenza di zinco o l'anemia da carenza di ferro.

Sindrome di Pica: cause e fattori di rischio

La sindrome di Pica può avere varie cause. I seguenti fattori di rischio sono noti nei bambini piccoli:

  • diminuzione dell'intelligenza
  • stress psicosociale
  • Disturbi della relazione madre-figlio

Gli psicologi dell'infanzia e dell'adolescenza spiegano la sindrome di Pica come una cattiva condotta appresa o che i bambini affetti fanno un passo indietro nel loro sviluppo a causa di situazioni stressanti. Occasionalmente, tuttavia, i bambini altrimenti completamente poco appariscenti hanno una preferenza per mangiare vernice, polvere o altre sostanze. Il comportamento aumenta quando i bambini crescono in un ambiente poco irritante e si annoiano.

La sindrome della pica negli adulti

Oltre alle persone con gravi malattie psichiatriche di base, in particolare la schizofrenia e la demenza, sono soprattutto le donne incinte tra gli adulti a essere colpite dalla sindrome della pica. Le donne colpite mangiano particolarmente spesso argilla e ghiaccio. Secondo vari studi, la percentuale è apparentemente significativamente più alta nelle donne che vivono in condizioni molto povere rispetto alle donne incinte appartenenti a fasce ben nutrite della popolazione. Una teoria è che varie carenze nutrizionali possono scatenare il desiderio di sostanze non commestibili; suggerisce che esiste un'evidente connessione tra la sindrome della pica e la carenza di ferro durante la gravidanza. Tuttavia, questa tesi non è sicura. Finora non ci sono prove di una predisposizione ereditaria alla sindrome della pica.

Sindrome di Pica: esami e diagnosi

La diagnosi della sindrome di Pica può essere fatta da uno psichiatra, psicoterapeuta, pediatra, psicologo infantile o medico di medicina generale. La cosa più importante è un'anamnesi dettagliata, cioè un colloquio con la persona interessata o - nel caso di bambini piccoli o persone con disabilità mentale - con un parente. Il medico chiede, ad esempio, cosa consuma esattamente la persona interessata in quali situazioni e in quali quantità, e quali sono le altre abitudini alimentari. Nell'anamnesi vengono inoltre chiarite malattie fisiche e psichiche note, una possibile gravidanza e carenze nutrizionali.

Se il medico o lo psicoterapeuta sospetta un'altra malattia mentale sottostante, può porre ulteriori domande specifiche o far compilare al paziente determinati questionari e test (ad es. test di demenza o schizofrenia).

Esami fisici per la sindrome da pica

Prima di tutto, il medico si fa un'idea se la persona interessata è malnutrita o mostra alcuni sintomi di carenza. Monitora il peso corporeo del paziente e cerca vari sintomi che indicano carenze nutrizionali, come pallore e perdita di capelli. Se la persona interessata consuma amido puro in modo permanente (amilofagia), questo può portare ad anemia sideropenica; Anche i bambini e gli adulti che ingeriscono vernici o altre sostanze contenenti piombo corrono il rischio di avvelenamento cronico da piombo. Un esame del sangue fornisce certezza su carenze nutrizionali, livelli elevati di piombo e altri cambiamenti causati dalla sindrome di pica.

Sono necessarie procedure di imaging come un esame a raggi X se la persona interessata ha ingerito oggetti indigesti (ad es. unghie). Anche mangiare i capelli (tricofagia) può essere pericoloso, perché spesso formano grovigli indigeribili nell'intestino - i cosiddetti bezoari. Questi sono visibili solo sulla radiografia con un mezzo di contrasto.

Sindrome di Pica: trattamento

Poiché gli sfondi della sindrome di pica sono estremamente diversi, non esiste una terapia standard per questo disturbo alimentare. Il trattamento dipende dall'età della persona colpita e dalla gravità individuale e dalla causa dei sintomi. Le terapie che possono essere utili sono:

  • Per neonati e bambini piccoli con sindrome di pica, il primo passo è un'attenta supervisione. Tutto ciò che il bambino potrebbe potenzialmente vedere come commestibile dovrebbe essere tenuto fuori dalla sua portata.
  • Se, ad esempio, le persone con sindrome di pica hanno una carenza di ferro o zinco, è importante compensare le carenze nutrizionali attraverso una dieta ricca e integratori alimentari come terapia di supporto. Questo è particolarmente vero per le donne in gravidanza.
  • Lo scopo della terapia comportamentale è che le persone colpite imparino ad abbandonare il loro comportamento alimentare patologico e invece, ad esempio, ricorrano a comportamenti o cibi alternativi. La terapia comportamentale è sempre utile per le persone che hanno la sindrome della pica da molto tempo e sono diventate ossessive.
  • I bambini e gli adulti con la sindrome della pica, che mostrano gravi limitazioni nella loro intelligenza e sviluppo generale, hanno bisogno di un supporto educativo speciale in base alle loro esigenze, ad esempio nell'ambiente domestico, scolastico e lavorativo.
  • In caso di malattie mentali sottostanti o malattie concomitanti come depressione, schizofrenia o demenza, è importante che queste malattie siano trattate con psicoterapia e, se necessario, farmaci. In singoli casi è stato dimostrato che i moderni antidepressivi (inibitori della ricaptazione della serotonina) possono avere un effetto positivo sulla terapia nella sindrome di Pica.

Sindrome di Pica: prevenzione

La sindrome di Pica è una malattia rara che non può essere prevenuta in modo specifico. Tuttavia, il rischio può essere notevolmente ridotto nell'infanzia e nella prima infanzia se il bambino ha un legame intatto con la madre, è abituato a mangiare normalmente cibi adatti e riceve una stimolazione mentale sufficiente, ad esempio attraverso attività e giocattoli adeguati. I bambini con disabilità intellettive e ritardi nello sviluppo possono aver bisogno di cure educative speciali adeguate.

In età adulta è importante tenere d'occhio e promuovere la propria salute a livello fisico e mentale. Se sorgono problemi psicologici, non abbiate paura di chiedere consiglio a un professionista (psichiatra o psicoterapeuta). Assicurati anche di avere una dieta ricca ed equilibrata. In consultazione con il proprio medico, è possibile contrastare gravi carenze nutrizionali con integratori alimentari specifici. In questo modo è possibile prevenire sia i sintomi di carenza fisica che la sindrome della pica.

Sindrome di Pica: decorso della malattia e prognosi

Il consumo di sostanze non idonee può causare problemi digestivi, avvelenamenti e infezioni nelle persone colpite. Una sindrome di pica di lunga durata e pronunciata può anche portare a malnutrizione con carenza di vitamine e minerali.

Il decorso della sindrome della pica varia. In alcuni casi si tratta di un disturbo comportamentale temporaneo, mentre alcuni pazienti mostrano questo comportamento alimentare disordinato per tutta la vita. In ogni caso, è importante trattare la sindrome della pica il prima possibile.

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