Esercizio per il cancro

Sabrina Kempe è una scrittrice freelance per il team medico di Ha studiato biologia, specializzandosi in biologia molecolare, genetica umana e farmacologia. Dopo la sua formazione come redattrice medica in un rinomato editore specializzato, è stata responsabile di riviste specializzate e di una rivista per pazienti. Ora scrive articoli su argomenti medici e scientifici per esperti e profani e cura articoli scientifici di medici.

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L'esercizio e lo sport nel cancro hanno senso per quasi tutti i pazienti: è importante solo che gli esercizi siano personalizzati. Tra l'altro, devono essere presi in considerazione i tempi della formazione, le prestazioni del paziente e il corso della sua terapia. Il modo migliore per aiutare i malati di cancro è l'esercizio mirato sotto la guida di professionisti e insieme ad altre persone. Leggi di più sull'esercizio fisico nel cancro!

In che modo l'esercizio aiuta contro il cancro?

"Se potessimo dare a tutti la giusta dose di cibo ed esercizio fisico, né troppo né troppo poco, avremmo trovato la strada migliore per la salute", sapeva già l'antico medico greco Ippocrate. Questa vecchia saggezza può ora essere supportata da risultati scientifici: secondo questo, un'attività fisica regolare e appropriata come parte di uno stile di vita altrimenti sano (dieta equilibrata, aria fresca, poco stress, sonno a sufficienza, niente alcol e nicotina) può contrastare varie malattie - oltre alle malattie cardiovascolari, la demenza e alcune malattie metaboliche includono anche il cancro.

L'esercizio riduce il rischio di tumori comuni

Nel caso di alcuni tipi di cancro, uno stile di vita attivo può ridurre il rischio che si sviluppi il tumore maligno in primo luogo (prevenzione primaria). Questo è già stato dimostrato per sette tipi comuni di cancro:

  • Tumore al seno
  • Cancro al colon
  • Cancro ai reni
  • Cancro alla vescica
  • Cancro uterino
  • Cancro allo stomaco
  • Cancro esofageo

Negli studi pertinenti, è stato dimostrato che l'esercizio riduce la probabilità di tali tumori dal 10 al 24 percento. Complessivamente, circa il 10-15% di tutti i casi di cancro in Europa potrebbe essere prevenuto con un'adeguata attività fisica. Non è mai troppo tardi per iniziare ad allenarsi!

Sembra che il rischio di cancro ai polmoni possa essere ridotto anche attraverso l'esercizio, almeno per i fumatori. Finora, tale effetto non è stato dimostrato nei non fumatori.

Nel cancro della pelle nero (melanoma maligno), invece, c'è una connessione negativa con lo sport: le persone che praticano sport hanno fino al 27% in più di probabilità di sviluppare questa pericolosa forma di cancro della pelle. Tuttavia, questo è probabilmente dovuto al fatto che queste persone si allenano molto all'aperto e sono quindi esposte a più luce UV. Senza una protezione UV sufficiente, il rischio di cancro della pelle aumenta in modo significativo!

Quando ti alleni all'aperto, ricordati di proteggerti adeguatamente dai raggi UV del sole - con crema solare e indumenti con protezione UV.

Lo sport rallenta la progressione del cancro

Gli studi hanno dimostrato che l'esercizio fisico regolare può anche ridurre le possibilità di morire di cancro preesistente. I pazienti fisicamente attivi hanno quindi maggiori possibilità di sopravvivere più a lungo. L'esercizio inibisce in una certa misura la crescita e la diffusione del tumore. I ricercatori lo hanno già osservato per il cancro al seno, al colon e alla prostata.

Almeno per il cancro al seno e al colon, gli scienziati hanno anche scoperto che l'esercizio dopo la diagnosi del cancro può ridurre la probabilità di morte in modo ancora più efficace rispetto all'esercizio regolare prima del cancro. Nel cancro alla prostata, gli effetti maggiori sono stati osservati quando i pazienti si erano esercitati sia prima che dopo la diagnosi.

Risultati di studi osservazionali e studi di laboratorio

Va notato che gli studi precedenti erano cosiddetti studi osservazionali, da cui si può leggere solo una connessione tra esercizio fisico e cancro, ma nessun effetto diretto. Sfortunatamente, questo è difficile da dimostrare. Tuttavia, gli scienziati stanno attualmente cercando di ricercare gli effetti dello sport in studi più significativi.

Almeno in laboratorio, i ricercatori sono già stati in grado di utilizzare colture di cellule tumorali ed esperimenti su animali per dimostrare che l'esercizio può rallentare la crescita delle cellule tumorali. Inoltre, i ricercatori sono stati in grado di dimostrare che un regolare allenamento di resistenza, in particolare, mobilita alcune cellule immunitarie, in particolare le cosiddette cellule natural killer (un gruppo di linfociti). Queste cellule di difesa possono riconoscere e uccidere le cellule degenerate. Ad esempio, i tumori sono cresciuti più lentamente nei topi allenati e si sono formati meno insediamenti tumorali (metastasi).

Lo sport e l'esercizio non sostituiscono la terapia del cancro! Tuttavia, possono completare e supportare il trattamento!

L'esercizio sopprime l'infiammazione cronica

L'infiammazione cronica è un importante fattore di rischio per lo sviluppo del cancro. Il livello di infiammazione in tutto il corpo aumenta con l'età. Ciò è probabilmente dovuto al fatto che con l'età si forma più tessuto adiposo nella cavità addominale attorno agli organi interni - il cosiddetto grasso addominale (tessuto adiposo viscerale). Questo cambia il metabolismo. Se forniamo al corpo più carboidrati e grassi del necessario, questo porta a una reazione di stress nel tessuto adiposo. Ciò innesca inizialmente un'infiammazione nel tessuto adiposo, che può successivamente interessare l'intero corpo. Tale infiammazione innescata dal metabolismo è ciò che i ricercatori chiamano metainfiammazione.

Con una dieta equilibrata ed esercizio fisico, lo stress nel tessuto adiposo può essere ridotto. Anche il grasso indesiderato si scioglie e la massa muscolare cresce. Inoltre, l'esercizio fisico regolare favorisce i processi antinfiammatori. Nel complesso, l'esercizio riduce il livello di infiammazione nel corpo e quindi anche il rischio di cancro.

Lo sport aumenta la qualità della vita

Il cancro è estenuante. Il corpo ha bisogno di molta forza per combattere il tumore, ma anche per sopportare la terapia e i suoi effetti collaterali. È stato dimostrato che un allenamento personalizzato per ciascun paziente migliora le prestazioni fisiche:

Flessibilità, forza muscolare e aumento della resistenza. Il grasso viene scomposto, il sistema immunitario si rafforza e il rischio di cadute si riduce. Inoltre, l'esercizio aumenta l'autostima e il benessere, anche perché il paziente stesso contribuisce alla sua salute.

Nel complesso, quindi, la qualità della vita delle persone colpite aumenta. Sono più in forma e più resistenti e possono quindi affrontare meglio la vita di tutti i giorni.Un altro effetto collaterale positivo è l'aspetto sociale: fare sport insieme ad altri malati di cancro favorisce la comunicazione e incoraggia le persone.

L'esercizio riduce gli effetti collaterali e le complicanze a lungo termine

Un altro importante vantaggio dell'esercizio contro il cancro: con programmi di allenamento personalizzati prima, durante e dopo il trattamento del cancro, si riducono gli effetti collaterali causati dal tumore stesso e dalla terapia. Questi includono, ad esempio:

  • Stanchezza ed esaurimento cronico (affaticamento)
  • danno nervoso correlato alla terapia (polineuropatia)
  • Incontinenza
  • Ritenzione idrica nei tessuti a causa del drenaggio linfatico alterato (linfedema)
  • disordini del sonno
  • Ansia e depressione

Nel cancro, ad esempio, l'esercizio fisico può aiutare i pazienti a tollerare meglio la terapia. Questo può quindi essere eseguito più frequentemente in conformità con le linee guida e quindi funzionare in modo efficace. Anche i pazienti fisicamente attivi si riprendono più velocemente dopo il trattamento. Inoltre, il numero di trasfusioni di sangue necessarie diminuisce.

Inoltre, i ricercatori sono stati in grado di dimostrare che l'esercizio e la terapia fisica possono aiutare a prevenire le complicanze a lungo termine delle terapie contro il cancro. Questi includono, ad esempio, insufficienza cardiaca e aritmie cardiache, nonché danni ai nervi. L'esercizio sembra anche avere effetti benefici sulla densità ossea, che riduce il rischio di osteoporosi.

L'esercizio riduce il rischio di ricadute?

Non è stato ancora adeguatamente chiarito se l'esercizio riduce il rischio che il cancro si riaccenda dopo la terapia (rischio di ricaduta o recidiva) o che si formino insediamenti figlie (metastasi). Tuttavia, ci sono alcune prove che un'attività fisica regolare e sufficiente può ridurre il rischio di recidiva del cancro.

Il rischio di ricaduta per le pazienti anziane con cancro al seno sembra aumentare se rimangono molto sovrappeso dopo la malattia e non si muovono molto. Ci sono dati simili sui malati di cancro del colon-retto: i pazienti inattivi muoiono prima di quelli che si allenano molto. I malati di cancro alla prostata possono apparentemente avere un effetto positivo sulla loro prognosi se si allenano regolarmente.

Quando dovrebbero fare esercizio i malati di cancro?

L'esercizio prima, durante e dopo il trattamento del cancro è sicuro e utile per quasi tutte le fasi della malattia.

Movimento già in ospedale

Anche per i pazienti che non stanno bene, l'esercizio fisico può essere utile se adattato individualmente e svolto sotto una guida professionale. L'attività distrae i pazienti dalla malattia, li rende più sicuri, previene la disgregazione muscolare, mantiene la mobilità, li rende più vivaci e previene problemi circolatori e respiratori. In ospedale, i fisioterapisti supportano anche i pazienti a letto.

Movimento in Riabilitazione

Alla fine o dopo il primo trattamento del cancro, la maggior parte dei pazienti viene inizialmente istruita individualmente in una clinica di riabilitazione o in una struttura di riabilitazione ambulatoriale - da fisioterapisti, insegnanti di sport o altri specialisti. Lì imparano anche, ad esempio, come affrontare un ano artificiale (stoma) o altre restrizioni come le protesi e come evitare posture scorrette o alleggerite. E i pazienti dopo un intervento chirurgico ai polmoni utilizzano tecniche di respirazione speciali per esercitarsi a utilizzare la capacità dei loro polmoni nel miglior modo possibile.

Esercizio dopo la riabilitazione

Dopo la riabilitazione, il medico e il paziente decidono insieme ulteriori esercizi e allenamenti sportivi. È importante considerare vari punti, ad esempio: il decorso della malattia e lo stato di salute individuale consentono un regolare esercizio fisico? Quali sport sono utili per il paziente? Fino a che punto è consigliabile la formazione?

Per chiarire tali domande, i malati di cancro dovrebbero prima di iniziare la loro formazione ...

  • chiedi consiglio al tuo medico curante e
  • Fai un test di idoneità con uno specialista (internista o cardiologo con qualifica aggiuntiva in medicina dello sport) o ripetilo se lo stato di salute è cambiato rispetto all'ultimo test.

Successivamente, i pazienti dovrebbero consultare uno sportivo o un fisioterapista qualificato ed essere accompagnati professionalmente durante il loro allenamento.

Tieni un registro personale del decorso della tua malattia, nonché del tipo, della quantità e della durata dei farmaci. Puoi mostrare questa panoramica al tuo medico in modo che possa darti consigli competenti sull'allenamento sportivo.

Lo sport è importante anche dopo aver sconfitto il cancro: incorpora l'esercizio e l'attività fisica in modo permanente nella tua vita quotidiana.

Quando è necessaria cautela?

In caso di determinate controindicazioni, un programma di esercizi deve essere prima chiarito con un medico ed eventualmente limitato:

  • comorbidità gravi (ad es. malattie cardiovascolari, infiammazioni articolari croniche)
  • Disturbi dell'equilibrio
  • grave perdita di peso indesiderata a causa del cancro (cachessia tumorale)
  • Suddivisioni del tumore nell'osso (metastasi ossee), "buchi" nel tessuto osseo (osteolisi)
  • osteoporosi avanzata
  • Infusione di chemioterapia nelle ultime 24 ore
  • Fase tra le sessioni di radioterapia
  • Mancanza di piastrine (trombociti) con una conta piastrinica inferiore a 30.000 / μL
  • Anemia con un valore di emoglobina inferiore a 8g/dl
  • linfedema pronunciato
  • Ano artificiale di nuova creazione (stoma), catetere a permanenza per drenare l'urina o sondino di alimentazione

I pazienti con malattie concomitanti come aritmie cardiache dovrebbero esercitare solo sotto supervisione!

Quando è vietato l'esercizio nel cancro?

L'esercizio è quasi sempre consigliato, ma alcune circostanze vietano l'allenamento fisico:

  • alto rischio di infezione, infezioni acute o febbre
  • Immediatamente dopo un'operazione (ma rimettersi in movimento il più rapidamente possibile con un'igiene personale indipendente in ospedale e affrontando la vita quotidiana a casa)
  • forte dolore
  • sanguinamento acuto
  • nausea acuta e/o vomito
  • forti capogiri
  • Metastasi ossee o osteolisi a rischio di frattura
  • Occlusione vascolare dovuta a coaguli di sangue (trombosi, embolia) negli ultimi dieci giorni
  • irradiazione in corso dell'area del cuore o irradiazione di tutto il corpo

Quali sport sono adatti al cancro?

Ogni movimento conta! Il passo più importante è che tu diventi attivo e superi il tuo io più debole, anche nella vita di tutti i giorni: usa le scale invece dell'ascensore o della scala mobile se possibile, cammina un po' fino all'appuntamento dal dottore, usa i tempi di attesa dal dottore per un piccola passeggiata. Puoi anche fare semplici esercizi a letto, ad esempio sdraiati sulla schiena con i piedi in aria, "andare in bicicletta".

Come aiuto motivazionale per una maggiore attività nella vita di tutti i giorni, puoi contare il tuo numero giornaliero di passi - tramite app o con un dispositivo di misurazione dell'attività portatile ("indossabile").

Programma sportivo individuale e guidato

Insieme al tuo medico o a un fisioterapista, elabora per te un piano di allenamento dettagliato e realistico. Puoi anche aspettarti piccoli progressi nell'allenamento e non aspettarti troppo da te stesso.La maggior parte delle persone trova l'esercizio più facilmente quando si allena insieme agli altri e si diverte a farlo.

È importante iniziare lentamente lo sport per abituarsi al movimento e poi esercitarsi regolarmente. Dovresti sempre prestare attenzione alla tua forma quotidiana: se ti senti meno bene, scegli un allenamento leggero. Se ti senti bene, puoi allenarti più intensamente, ma senza sopraffarti! Pertanto, è meglio orientarsi sul piano di esercizi adatto a te e non su programmi sportivi per persone sane.

Anche la tempistica dell'esercizio può essere cruciale: i ricercatori sospettano che i pazienti con affaticamento cronico siano in grado di esercitare più intensamente al mattino che al pomeriggio. Prova tu stesso quando sei particolarmente motivato e concentrato durante la giornata e sfrutta questo tempo per lo "sport contro il cancro" (Oncosport).

Per i pazienti con ano artificiale (stoma), quasi tutti gli sport sono possibili dopo le prime settimane, a seconda dello stato di salute e degli effetti collaterali della terapia, compreso il nuoto. Il prerequisito è che lo stoma sia fornito in modo sicuro e stretto.

Valutare l'intensità dell'allenamento

Al fine di trovare il giusto livello di allenamento, ovvero l'intensità, per ogni singolo paziente, gli specialisti possono effettuare test diagnostici prestazionali. I pazienti possono anche valutare da soli lo sforzo con l'aiuto della cosiddetta "scala di Borg". Questo inizia da 6 ("per nulla faticoso") e arriva a 20 ("massimo sforzo"). In quest'area, determini quanto ti stressa l'allenamento. Ad esempio, l'allenamento di resistenza sulla scala Borg dovrebbe essere compreso tra 12 (intensità moderata) e 14 (intensità maggiore) - dovresti trovarlo "un po' faticoso". L'allenamento della forza, d'altra parte, può essere "faticoso", che è compreso tra 14 e 16 sulla scala Borg.

Combina gli sport in modo efficace

I malati di cancro ottengono i maggiori benefici per la salute quando combinano allenamento cardio e di forza, allenamento di coordinazione e allungamenti quotidiani. In precedenza, la raccomandazione era che i malati di cancro dovessero esercitare la loro resistenza per 150 minuti a settimana con intensità moderata o 75 minuti a settimana con intensità maggiore. Secondo i dati dello studio attuale, tuttavia, un'altra raccomandazione ha più senso:

  • Allenamento di resistenza tre volte a settimana a media intensità per almeno 30 minuti per un periodo di almeno otto-dodici settimane
  • inoltre, allenamento della forza almeno due volte a settimana con almeno due serie da otto a 15 ripetizioni

Inoltre, l'American College of Sports Medicine (ACSM) ha specificamente elencato quale frequenza e quale intensità sono più adatte per i sintomi tipici dei malati di cancro. Questi criteri cosiddetti FITT ("frequenza, intensità, tempo, tipo") aiutano il medico e il fisioterapista a pianificare individualmente il programma sportivo e di esercizi.

In generale, queste raccomandazioni sono solo linee guida scientifiche. Orientati in base al tuo benessere e alle tue possibilità: ogni movimento è meglio di niente!

Allenamento di resistenza

Con l'aiuto dell'allenamento di resistenza, le prestazioni, il peso corporeo e la composizione corporea migliorano in tutte le fasi della malattia. Inoltre, sono stati osservati effetti positivi su stanchezza cronica, qualità della vita, ansia e depressione nel cancro al seno, alla prostata e al sangue (leucemia). Anche il tempo di sopravvivenza del paziente è stato aumentato attraverso un regolare allenamento di resistenza. Gli esperti presumono che questi effetti si applichino anche ad altri tipi di cancro.

Gli sport di resistenza adatti sono:

  • Corsa o Nordic Walking
  • Per andare in bicicletta
  • Sci di fondo
  • Allenamento su attrezzature cardio come ergometri o stepper
  • Jogging in acqua
  • Nuoto (purché non vi sia una maggiore suscettibilità alle infezioni)
  • Ballare

Se sei indebolito (ad esempio durante la terapia), l'allenamento di resistenza intermittente è l'ideale. Esercizio e pause si alternano ad un ritmo di, ad esempio, due minuti. Passo dopo passo, puoi quindi allungare le fasi di carico e accorciare le pause fino a poter allenarti da 30 a 60 minuti a intensità moderata o da 10 a 30 minuti a intensità più alta.

Se sei in forma, puoi aumentare la tua resistenza più rapidamente alternando un allenamento intensivo e moderato ogni 4 minuti (allenamento a intervalli estensivo).

Allenamento della forza

L'allenamento della forza può avere un effetto positivo sulle prestazioni di forza, sulla funzione fisica e sulla qualità della vita in tutte le fasi della malattia con tipi comuni di cancro (come il cancro al seno o alla prostata). Inoltre, l'allenamento della forza aumenta la densità ossea. Ciò è particolarmente importante per i pazienti affetti da cancro al seno e alla prostata che ricevono terapia anti-ormonale da molti anni, poiché i farmaci peggiorano la densità ossea a lungo termine.

Un altro effetto positivo dell'allenamento della forza: può prevenire lo sviluppo di linfedema sul braccio. I pazienti a cui sono stati rimossi i linfonodi nell'area dell'ascella, ad esempio, sono suscettibili a tale edema. Se hai già un linfedema al braccio da lieve a moderato, l'allenamento riduce il dolore e la sensazione di pressione.

Dopo un'operazione ai linfonodi o in caso di linfedema, indossare indumenti sportivi larghi che non limitino le parti del corpo interessate sull'ascella o sull'inguine. Se ti è stata prescritta una calza a compressione, è meglio indossarla durante l'allenamento.

I pazienti con infarti ossei (osteonecrosi), che possono verificarsi a seguito di terapie antitumorali, beneficiano anche di esercizi che rafforzano i muscoli intorno alle articolazioni colpite (spesso anche o ginocchia). L'allenamento della forza leggera può essere integrato con sport di resistenza per le articolazioni come l'aerobica in acqua, il ciclismo e l'esercizio sul cicloergometro.

Suggerimenti per l'allenamento

Inizia allenando i grandi gruppi muscolari (torace, gambe e muscoli della schiena). Sono possibili semplici esercizi di ginnastica, allenamento con manubri o elastici nonché esercizi su attrezzi da allenamento. Anche lo yoga e il pilates sono sport orientati alla forza. Durante la terapia del cancro, dovresti fare gli esercizi meno intensamente, ma ripeterli più spesso (da 15 a 20 ripetizioni). Ha senso prendersi almeno un giorno di pausa tra le sessioni di allenamento della forza in modo che i muscoli possano rigenerarsi.

Proteggere le cicatrici chirurgiche fresche da sole, calore, freddo, pressione o indumenti abrasivi. Mantieni le cicatrici con unguenti o oli. I fisioterapisti possono anche mobilizzare le cicatrici e quindi favorire la guarigione.

allungamento

Gli esercizi per la forza e la resistenza dovrebbero essere integrati con esercizi di stretching, poiché aumentano la flessibilità. Gli esercizi di stretching dovrebbero essere eseguiti lentamente e in modo controllato. Evita i movimenti a scatti per non tirare un muscolo.

Coordinazione/allenamento sensomotorio

Dopo un breve riscaldamento, gli esercizi di coordinazione sono sempre utili prima degli esercizi di resistenza e forza. Fallo lentamente e in modo controllato. Ne beneficiano soprattutto i pazienti più anziani, perché l'allenamento della coordinazione migliora il senso dell'equilibrio e può quindi prevenire le cadute.

Un allenamento di coordinazione specifico è l'allenamento sensomotorio. Questa è una terapia del movimento mirata per allenare l'equilibrio. Stimola il sistema neuromuscolare e viene utilizzato, tra l'altro, per danni ai nervi periferici (polineuropatia periferica). Questo si sviluppa in circa la metà di tutti i malati di cancro (soprattutto cancro al seno, cancro del colon, leucemia o linfoma) a causa della chemioterapia che attacca i nervi (ad esempio con derivati ​​del platino, alcaloidi della vinca o taxani). I segni di danno ai nervi sono formicolio o "spilli e aghi" sulle mani o sui piedi, sensazioni di intorpidimento e temperatura alterata e sensazione di dolore. Inoltre, le persone colpite hanno riflessi muscolari indeboliti o spenti, forza ridotta, problemi di equilibrio e cadute più frequenti.

La polineuropatia periferica difficilmente può essere trattata, ma può essere alleviata dall'allenamento sensomotorio. L'allenamento è più efficace quando viene eseguito da due a sei volte a settimana per sei o 30 minuti ciascuno e per almeno quattro settimane.

Allenamento del pavimento pelvico

A seguito di operazioni alla piccola pelvi (es. cancro alla prostata, alla vescica o al retto), i meccanismi di chiusura della vescica, dell'ano o del pavimento pelvico e, in alcuni casi, i nervi possono essere danneggiati. Le conseguenze sono l'incontinenza urinaria o fecale. L'allenamento sistematico del pavimento pelvico è molto efficace nel ripristinare la continenza. I fisioterapisti allenano insieme a te il pavimento pelvico, tengono conto delle cicatrici sulla parete addominale nei loro esercizi e promuovono anche la tua forma fisica generale con determinati esercizi.

yoga

La particolarità dello yoga è che oltre agli esercizi fisici, anche gli esercizi mentali svolgono un ruolo importante. In questo modo, corpo e mente possono rilassarsi allo stesso modo e lo stress viene alleviato. A livello fisico, lo yoga aumenta la forza, l'equilibrio, la mobilitazione e la flessibilità. Gli esercizi di respirazione qui praticati migliorano la capacità cardiaca e polmonare e rafforzano il diaframma. Inoltre, lo yoga allena la concentrazione e la consapevolezza, che possono rendere più facile per i malati di cancro far fronte alla loro malattia.

La maggior parte dei dati su yoga e cancro sono stati raccolti da pazienti con cancro al seno. Secondo diversi studi, lo yoga sia durante che dopo la terapia del cancro ha aumentato la qualità della vita delle persone colpite e ha ridotto i sintomi della fatica. Inoltre, lo yoga migliora il sonno, la cognizione, il linfedema e la vitalità nei malati di cancro.

Di cosa dovresti essere a conoscenza

Se hai limitazioni fisiche, dovresti usare ausili come coperte, rulli, cinture e blocchi per lo yoga. Se hai metastasi ossee o un tumore al cervello, alcuni esercizi devono essere adattati di conseguenza.

È meglio praticare lo yoga con un insegnante di yoga con una formazione aggiuntiva negli sport oncologici.

Qi Gong

La forma cinese di meditazione, concentrazione e movimento, Qi Gong, rafforza il corpo e la mente come lo yoga.Vengono allenate forza, flessibilità, coordinazione e concentrazione. Allo stesso tempo, la regolazione della respirazione, la mediazione e il rilassamento svolgono un ruolo cruciale. Tutto sommato, aiuta i malati di cancro a migliorare la loro qualità di vita, alleviare la tensione e alleviare gli effetti collaterali della terapia.

Ballare

La danzaterapia può aiutare a far fronte più facilmente al cancro e a liberarsi dai sentimenti di stress. Danzaterapeuti qualificati aiutano i malati di cancro a superare le proprie paure, a trovare nuove motivazioni e ad acquisire gioia nella vita. Alcuni studi, soprattutto su pazienti con cancro al seno, suggeriscono che la danzaterapia può migliorare la qualità della vita e il benessere, oltre a ridurre lo stress, il dolore, l'ansia e la depressione.

Quale sport può essere inadatto al cancro?

I malati di cancro devono decidere individualmente con il proprio medico quale tipo di esercizio e con quale intensità è adatto a loro. Per alcuni pazienti, alcuni sport all'inizio sono fuori questione.

Nessuno sport di resistenza in caso di perdita di peso indesiderata

I pazienti che hanno perso o perso peso involontariamente (cachessia tumorale) non dovrebbero fare allenamento di resistenza. Invece, dovrebbero cercare di far fronte da soli alla loro routine quotidiana ed essere attivi regolarmente per brevi periodi di tempo a bassa intensità. Inoltre, questi pazienti necessitano di un allenamento della forza personalizzato e monitorato da specialisti (ad es. con una fascia fitness o il proprio peso) per contrastare la perdita di massa muscolare.

Prestare attenzione quando si nuota sotto radioterapia

In linea di principio, il nuoto è uno sport di resistenza che non danneggia le articolazioni ed è adatto anche ai malati di cancro. Tuttavia, i pazienti sottoposti a radioterapia non devono nuotare nel cloro o nell'acqua salata.

Niente ciclismo dopo chirurgia pelvica

Per i malati di cancro, il ciclismo è in realtà un buon modo per allenare la resistenza. Chiunque abbia subito un'operazione alla piccola pelvi dovrebbe proteggere il pavimento pelvico dai carichi meccanici diretti. Questo significa, tra l'altro: niente ciclismo per almeno tre-sei mesi. In alternativa, i pazienti possono utilizzare una cyclette reclinata - questo è delicato sul pavimento pelvico.

La ginnastica dell'apparato e le arti marziali sono sfavorevoli per una stomia

La ginnastica dell'apparato non è adatta a persone con un ano artificiale (stoma). Si sconsiglia l'allenamento su barre e parallele. Anche le arti marziali dovrebbero essere evitate.

Niente arti marziali e giochi con la palla per il linfedema

I pazienti con linfedema alle braccia o alle gambe dovrebbero evitare le arti marziali.

I pazienti a rischio di linfedema o che hanno già sviluppato linfedema non devono compiere movimenti troppo vivaci o laceranti. Ciò potrebbe provocare linfedema o peggiorarne uno esistente. Gli sport con la palla come il tennis o il calcio sono quindi meno adatti.

Gli sport competitivi ed estremi non sono consigliabili

L'allenamento intensivo può aiutare a ricostruire rapidamente la resistenza e la forza. Tuttavia, intensità molto elevate come negli sport competitivi o estremi non sono raccomandate per i malati di cancro durante e subito dopo la terapia. Perché mettono a dura prova il sistema immunitario, aumentando il rischio di infezione.

Inoltre, l'allenamento intensivo richiede un sistema cardiovascolare intatto, che può essere influenzato dalla terapia nei pazienti oncologici. Inoltre, il corpo ha bisogno di tempo per recuperare tra gli allenamenti. Dopo un allenamento moderato, è necessaria una giornata di pausa, dopo un allenamento intenso il corpo ha bisogno di fino a tre giorni per rigenerarsi. L'incapacità di prendere le pause necessarie può portare a un calo delle prestazioni, difficoltà di concentrazione o di sonno e una maggiore suscettibilità alle malattie. Se stai ancora considerando gli sport competitivi o estremi, dovresti discuterne con il tuo medico in anticipo.

Giochi e sport con bambini malati di cancro

L'esercizio non solo migliora la forma fisica e il benessere psicologico nei pazienti oncologici adulti, ma anche i bambini sembrano trarne beneficio. Alcuni dei piccoli pazienti sono felici nonostante il cancro e vogliono fare esercizio e giocare con i loro coetanei. Ma ci sono anche bambini malati di cancro che sono insicuri, si chiudono in se stessi e rimangono inattivi per molto tempo - ad esempio perché il loro corpo è cambiato attraverso operazioni (forse anche attraverso un'amputazione). Inoltre, molti bambini - così come gli adulti - soffrono di stanchezza cronica o problemi di equilibrio a causa del cancro. Di conseguenza, non possono stare al passo con i bambini sani e diventare emarginati o trattenersi.

È quindi importante motivare i bambini malati di cancro a fare esercizio e fare esercizio regolarmente il prima possibile. In questo modo, la tua forma fisica può essere migliorata a lungo termine e la probabilità di effetti a lungo termine può essere ridotta.

Finora, non ci sono raccomandazioni standardizzate sull'esercizio e lo sport per il cancro infantile. Tuttavia, gli esperti stanno attualmente discutendo una linea guida per i medici sulla promozione dell'attività fisica e della terapia sportiva in oncologia pediatrica, che dovrebbe essere completata nell'autunno 2021. Ne troverai di più qui.

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