Frattura Monteggia

Martina Feichter ha studiato biologia con una materia elettiva farmacia a Innsbruck e si è anche immersa nel mondo delle piante medicinali. Da lì non era lontano da altri argomenti medici che la affascinano ancora oggi. Si è formata come giornalista presso l'Axel Springer Academy di Amburgo e lavora per dal 2007 - prima come redattrice e dal 2012 come scrittrice freelance.

Maggiori informazioni sugli esperti di Tutti i contenuti di sono controllati da giornalisti medici.

La frattura di Monteggia è un tipo speciale di frattura dell'avambraccio. L'ulna vicino all'articolazione del gomito è rotta e la testa del raggio al gomito è lussata (lussazione prossimale del capitello radiale). Questo tipo di frattura da lussazione è raro ma viene spesso trascurato. Scopri tutto quello che c'è da sapere su cause, sintomi, diagnosi e cura della frattura di Monteggia!

Codici ICD per questa malattia: i codici ICD sono codici riconosciuti a livello internazionale per le diagnosi mediche. Si trovano, ad esempio, nelle lettere dei medici o nei certificati di inabilità al lavoro. S52

Frattura di Monteggia: descrizione

La frattura di Monteggia è un tipo speciale di frattura dell'avambraccio. È una frattura da lussazione, cioè una combinazione di un osso rotto (frattura) e lussazione (lussazione): l'asta dell'ulna (una delle due ossa dell'avambraccio) è rotta nella parte prossimale (prossimale = vicino al corpo), cioè vicino al gomito. Inoltre, la testa del raggio (testa del raggio) è dislocata dalla sua connessione articolata con l'ulna nell'area del gomito (articolazione radioulnare prossimale).

Frattura di Monteggia: lesioni di accompagnamento

Quando la testa del raggio è lussata, si lacera anche il piccolo legamento ad anello tra la testa del raggio e l'ulna (raggi del legamento anulare). Possono verificarsi anche altre lesioni, ad esempio la cosiddetta frattura dell'olecrano. Ciò significa la rottura dell'estremità del gomito dell'ulna. La frattura dell'olecrano rappresenta più di un terzo di tutti i casi di frattura del gomito (frattura del gomito).

Sotto il termine frattura del gomito, i professionisti medici riassumono tutte le fratture dell'omero, dell'ulna o del radio vicino all'articolazione del gomito.

I vasi che attraversano la fossa cubitale (una fossa legata ai muscoli nell'area del gomito) possono essere danneggiati in una frattura di Monteggia, che può portare alla sindrome compartimentale.

Se il nervo radiale è ferito, si verifica la paralisi radiale, che è evidente attraverso la paralisi dei muscoli estensori della mano e delle dita (caduta della mano).

Frattura Galeazzi

Oltre alla frattura di Monteggia, esistono altre forme di fratture da lussazione dell'avambraccio, come la frattura di Galeazzi. Anche qui l'asta dell'ulna è rotta, ma nella zona distale (lontano dal corpo) - cioè verso il polso. Inoltre, nella frattura di Galeazzi, la testa dell'ulna, che si articola al radio in prossimità del polso (articolazione radioulnare distale), è lussata. La frattura di Galeazzi è talvolta chiamata "frattura di Monteggia invertita".

Entrambe le fratture Galeazzi e Monteggia prendono il nome da un chirurgo italiano: Riccardo Galeazzi (1866-1952) e Giovanni Battista Monteggia (1762-1815).

Frattura di Monteggia: incidenza

La frattura di Monteggia è rara, ma spesso viene trascurata: nel 5-10% dei casi non viene scoperta o viene erroneamente interpretata come una frattura isolata dell'ulnare (si trascura la lussazione del capitello radiale).

Frattura di Monteggia: sintomi

Un braccio rotto come la frattura di Monteggia provoca dolore nell'area della frattura e durante il movimento. L'avambraccio è limitato nella sua mobilità e di solito ha un visibile disallineamento. In alcuni casi, la frattura è aperta: le estremità rotte sporgono attraverso la pelle.

Frattura di Monteggia: cause e fattori di rischio

Una possibile causa di una frattura di Monteggia è il trauma diretto al bordo dell'ulna. In altri casi, c'è un trauma indiretto, come cadere su un braccio teso mentre l'avambraccio è ruotato verso l'interno.

Frattura di Monteggia: esami e diagnosi

Se sospetti di esserti rotto un braccio, un chirurgo ortopedico e traumatologo è la persona giusta con cui parlare. In una conversazione dettagliata, prima si informa sui reclami e sul corso dell'incidente (anamnesi). Le possibili domande sono:

  • Come è avvenuto esattamente l'incidente?
  • L'avambraccio fa male ed è a mobilità ridotta?
  • Hai già avuto sintomi nell'area del braccio come dolore, mobilità ridotta o una precedente lussazione?

Segue un esame fisico: il medico esamina il braccio, lo tasta con attenzione e, tra le altre cose, cerca danni ai tessuti molli. Controlla anche il flusso sanguigno, le capacità motorie e la sensibilità del braccio.

L'avambraccio viene radiografato per confermare la diagnosi. Per poter scoprire una frattura di Monteggia, anche il gomito deve essere mappato su due piani. Se viene radiografata solo la diafisi dell'avambraccio, la lussazione non viene rilevata - la frattura di Monteggia viene quindi trattata solo come una semplice frattura della diafisi dell'avambraccio.

Frattura di Monteggia: trattamento

Negli adulti si opera sempre una frattura di Monteggia. Innanzitutto, il chirurgo stabilizza l'ulna inserendo una placca metallica sull'osso (osteosintesi della placca). Di conseguenza, la testa radiale di solito si regola di nuovo. Quindi il chirurgo cuce il legamento ad anello strappato.

Per il trattamento successivo, il braccio viene immobilizzato per un po' di tempo in una stecca di gesso. Non appena possibile, viene avviato un trattamento funzionale precoce con il fisioterapista. L'avambraccio non deve essere rivolto verso l'interno per le prime quattro settimane. L'impianto metallico viene nuovamente rimosso dopo alcuni mesi.

Frattura di Monteggia nei bambini

La frattura di Monteggia nei bambini rappresenta circa il dieci per cento di tutte le fratture infantili. Può essere trattata in modo conservativo se la testa radiale può essere regolata (riposizionata) chiusa (cioè senza chirurgia) e rimane stabile nella sua posizione. Il bambino è distratto per la regolazione chiusa. Tirando l'avambraccio e ruotando l'avambraccio verso l'esterno (supinazione), il medico riporta il capitello radiale nella sua posizione corretta. Quindi il braccio viene immobilizzato in un calco in gesso per due settimane. Alla fine c'è un controllo a raggi X.

Se il riposizionamento chiuso della testa radiale non va a buon fine, la regolazione deve essere eseguita in un'unica operazione.

Frattura di Monteggia: decorso della malattia e prognosi

La frattura di Monteggia va trattata in emergenza: prima si verifica, più è facile raddrizzare il capitello radiale. Inoltre, l'aggiustamento precoce migliora la prognosi.

È molto importante che una frattura di Monteggia sia riconosciuta come tale e non interpretata erroneamente come una semplice frattura della diafisi dell'avambraccio. Una lussazione non trattata del capitello radiale può, tra le altre cose, provocare mobilità ridotta e instabilità.

Tags.:  terapie prevenzione piedi sani 

Articoli Interessanti

add