paura di volare

Julia Dobmeier sta attualmente completando il suo master in psicologia clinica. Fin dall'inizio dei suoi studi si è particolarmente interessata alla cura e alla ricerca delle malattie mentali. In tal modo, sono particolarmente motivati ​​dall'idea di consentire alle persone colpite di godere di una qualità di vita più elevata trasmettendo la conoscenza in modo facile da capire.

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Nelle persone con paura di volare (aviofobia), il solo pensiero di salire su un aereo scatena l'ansia. Questo può essere estremamente stressante per le persone colpite, soprattutto se devono volare per motivi professionali. In molti casi, tuttavia, la paura di volare può essere superata rapidamente con l'aiuto della terapia. Leggi tutto quello che devi sapere sulla paura di volare qui.

Codici ICD per questa malattia: i codici ICD sono codici riconosciuti a livello internazionale per le diagnosi mediche. Si trovano, ad esempio, nelle lettere dei medici o nei certificati di inabilità al lavoro. F40

Paura di volare: descrizione

La paura di volare (aviofobia) è una delle fobie specifiche. Gli esperti ne parlano quando una persona ha paura di determinati oggetti o situazioni, in questo caso del volo.

Molte persone hanno una sensazione di nausea quando si imbarcano su un aereo. Sebbene l'aereo sia statisticamente il mezzo di trasporto più sicuro, la paura di cadere rimane. Soprattutto dopo gravi incidenti aerei, molti viaggiatori aerei trovano difficile rinunciare al controllo e fidarsi del pilota e della macchina.

Tuttavia, le persone con aviofobia hanno così tanta paura di volare che non possono sopportare affatto questa situazione o solo con agonia. Il solo pensiero di un viaggio in aereo li rende nervosi e sudati. Un sondaggio dell'Istituto Allensbach per la demoscopia è giunto alla conclusione che circa il 16% della popolazione tedesca ha paura di volare. Rispetto agli uomini, le donne hanno circa il doppio delle probabilità di soffrire di paura di volare.

Non tutte le persone che hanno paura di volare hanno necessariamente paura di cadere. Ci sono diversi motivi per cui le persone temono di volare:

  • Alcuni soffrono di paura dello spazio o dell'altezza.
  • Altri hanno paura della tecnologia e della complessità di un aereo.
  • Per alcuni, la "sindrome del passeggero" scatena paure. Hai problemi ad affidare il tuo benessere a qualcun altro, in questo caso il pilota.
  • Altri ancora hanno avuto brutte esperienze durante il volo perché sono rimasti intrappolati in una turbolenza o una macchina ha dovuto riavviarsi mentre si avvicinava. In tali casi, la paura di volare nasce dall'aspettativa che eventi altrettanto spaventosi si ripetano sul volo successivo.

Spesso la paura di volare è accompagnata da altre paure. Insieme all'aviofobia possono verificarsi anche vari disturbi mentali, ad esempio la depressione.

Paura di volare: sintomi

Quando le persone con aviofobia si trovano di fronte a un aereo, si verificano determinati pensieri, comportamenti e sintomi fisici. Di norma, la paura aumenta rapidamente e scompare solo lentamente. Se la paura è molto forte, possono verificarsi anche attacchi di panico.

Sintomi fisici

Volare è molto scomodo per le persone che hanno paura di volare, soprattutto a causa dei sintomi fisici pronunciati. Il cuore batte più forte, i muscoli sono tesi. Le persone respirano rapidamente e superficialmente, il che le induce a emettere quantità eccessive di anidride carbonica. Di conseguenza, possono verificarsi vertigini e sensazioni di soffocamento. I sintomi tipici della paura di volare sono diarrea o un forte bisogno di urinare, dolore addominale, tremori e ginocchia deboli.

Più l'aereo si avvicina, peggiori diventano i sintomi fisici.

Pensieri negativi e percezione selettiva

I pensieri negativi avviano il circolo vizioso della paura. Anche prima del volo, le persone colpite immaginano cosa potrebbe andare storto. Proprio a causa di questi pensieri il tuo polso aumenta. La persona interessata interpreta tali cambiamenti nel corpo come una minaccia. La paura aumenta di conseguenza.

Se da qualche parte accade un incidente aereo, le persone che hanno paura di volare lo considerano una conferma delle loro paure. Non riescono a rendersi conto che la maggior parte dei voli va bene perché l'attenzione si concentra sulle eccezioni negative. Gli esperti chiamano questo fenomeno percezione selettiva.

I sintomi di un attacco di panico

La paura di volare può accumularsi così forte che le persone colpite subiscono un attacco di panico. Se hai un attacco di panico, la paura è ancora più intensa. Spesso le persone colpite temono persino di morire per i sintomi fisici. Difficoltà respiratorie, palpitazioni, sensazione di soffocamento, vertigini e svenimenti possono essere tutti segni di un attacco di panico. Questi attacchi di solito raggiungono il picco dopo dieci minuti e poi regrediscono. Provocano grande disagio nelle persone colpite e la paura di un altro attacco.

Paura di volare: cause e fattori di rischio

La paura è una reazione psicologica e fisica al pericolo e quindi qualcosa di completamente naturale. Il corpo rilascia ormoni dello stress e reagisce con una reazione di lotta o fuga. Se c'è una minaccia reale, queste reazioni sono vitali. La paura impedisce alle persone di esporsi a situazioni pericolose per la vita. Diventa problematico quando questa paura è eccessiva e si verifica anche quando non c'è una vera minaccia. Questo è esattamente il caso di una fobia.

Paura di volare: imparare sul modello

La paura di volare spesso inizia con un'esperienza nell'infanzia o nell'adolescenza. Quando i bambini vedono che i loro genitori hanno paura di volare, anche loro possono sviluppare la paura di volare. Anche se gli adulti non esprimono questa paura, i bambini si accorgono della tensione e del nervosismo e prendono il sopravvento sul comportamento. Quindi puoi sviluppare la paura di volare anche se non sei mai salito a bordo di un aereo.

Paura di volare: condizionamento della paura

Una fobia specifica - come la paura di volare - può anche derivare da un'esperienza traumatica. Un atterraggio di emergenza, ad esempio, può scatenare la paura della morte. La persona interessata collega i sentimenti negativi durante l'atterraggio di emergenza con il volo. Tutti gli odori e le percezioni che l'interessato registra in questo momento vengono immagazzinati nel cervello e legati alla paura. La prossima volta che quella persona vede un aereo, la sensazione di paura si ripresenta. Si parla qui di condizionamento negativo: l'aereo non è più neutrale per l'interessato, ma presenta associazioni negative.

Non sempre un evento pericoloso per la vita è il fattore scatenante: la turbolenza durante il volo può anche causare paura di volare. Il fattore decisivo è la valutazione dell'evento. Le persone timorose hanno maggiori probabilità di classificare la turbolenza come pericolosa rispetto alle persone che vivono la vita in modo più spensierato.

Oggigiorno gli esperti presumono che anche i film o le informazioni sui pericoli del volo possano contribuire a una fobia. La paura può sorgere anche dopo il volo. Ad esempio, molte persone trovano il volo durante un temporale scomodo, ma non necessariamente minaccioso. Tuttavia, se guardi un film su un incidente aereo causato da un temporale, puoi improvvisamente avere molta paura.

Paura di volare: radici biologiche della paura

Come sappiamo oggi, i geni non solo determinano il progetto del nostro corpo. Centinaia di loro sono anche coinvolti nell'aumento del rischio di disturbi d'ansia. I geni diventano quindi attivi in ​​interazione con determinati fattori ambientali. Questo rende alcune persone più inclini alle fobie di altre. Questa suscettibilità (vulnerabilità) è influenzata da vari fattori biologici. La ricerca sulla famiglia e sui gemelli suggerisce che parte del rischio di fobie viene trasmessa geneticamente. Gli esperti ipotizzano anche che uno squilibrio di sostanze messaggere nel cervello possa favorire i disturbi. Inoltre, l'educazione e l'ambiente hanno un impatto importante sull'ansia di una persona.

Anche le sostanze messaggere serotonina, noradrenalina e dopamina potrebbero svolgere un ruolo nell'interpretazione negativa delle esperienze. I farmaci che influenzano la trasmissione di sostanze messaggere nel cervello possono quindi influenzare anche la forza della paura.

Paura di volare: esami e diagnosi

Se soffri di una forte paura di volare, il tuo primo punto di contatto dovrebbe essere il tuo medico di famiglia. Il medico ti parlerà dei tuoi pensieri, sentimenti e reazioni fisiche durante il volo. Ti esaminerà anche per escludere cause fisiche dei sintomi che stai riscontrando. Ad esempio, controllerà il tuo cuore e la funzione tiroidea utilizzando esami del sangue e un ECG (elettrocardiografia).

Se tutto è organicamente in ordine e viene confermato il sospetto di una fobia specifica, il medico di famiglia può indirizzarti da uno psicoterapeuta o da uno psichiatra. Alcune compagnie aeree ora offrono anche seminari contro la paura di volare.

Lo psicoterapeuta può utilizzare la Guida Diagnostica e Statistica dei Disturbi Mentali (DSM-IV) per diagnosticare una fobia specifica come la paura di volare. A tal fine devono essere applicati i seguenti criteri:

  1. L'interessato ha un timore pronunciato e persistente, esagerato e infondato. L'effettiva presenza o aspettativa di un oggetto specifico (aereo) o di una situazione specifica (volare o sedersi su un aereo) fa scattare questa paura.
  2. Il confronto con lo stimolo fobico (aereo) provoca quasi sempre un'immediata reazione di paura o attacco di panico.
  3. Il malato si rende conto che la paura è esagerata o infondata.
  4. L'interessato evita la situazione corrispondente o la sopporta con grande timore.
  5. I sintomi (paura di volare) compromettono significativamente la normale funzionalità della persona o la fobia provoca alla persona una notevole sofferenza.
  6. La fobia dura da almeno sei mesi.

Paura di volare: trattamento

Esistono vari metodi disponibili per aiutare le persone colpite a superare la paura di volare. La terapia cognitivo comportamentale (CBT) è particolarmente efficace contro la paura di volare. La Società tedesca di psichiatria e psicoterapia, psicosomatica e neurologia (DGPPN) raccomanda quindi questa forma di terapia come prima scelta.

La terapia cognitivo comportamentale può essere eseguita in regime ambulatoriale. Se la paura non è molto pronunciata, possono bastare poche sedute di terapia. Elementi centrali per trattare la paura di volare sono il confronto, la ristrutturazione dei pensieri e le tecniche di rilassamento. Le medicine sono usate raramente.

Affrontare la paura

La paura di volare è così scomoda per le persone con aviofobia che molti preferiscono rinunciarvi del tutto. Evitare ciò che si teme, tuttavia, mantiene la paura e può persino intensificarla. Perché le persone che evitano di volare per paura non sperimentano che non accadrà loro nulla di male sull'aereo. Molti sanno che le loro paure sono esagerate, ma questo non cambia la fobia. Solo affrontando la temuta situazione si può superare la paura di volare.

Ci sono diversi modi di confronto.

Il confronto graduale conduce il cliente passo dopo passo alla situazione temuta. Il terapeuta spesso inizia con quello che è noto come "confronto in sensu". Con questo metodo, il cliente prima immagina la situazione del volo nella sua mente e può abituarsi all'idea. Dopo un po', diventerà sempre più facile per la persona immaginare di volare e la paura diminuirà. Il terapeuta aumenta le sfide in ogni sessione. Alla fine, il cliente si è occupato del vero aereo, che i terapeuti chiamano "confronto in vivo". Lo svantaggio dell'esposizione scaglionata è che il processo può richiedere diverse settimane o mesi.

Il cosiddetto "confronto massaggiato" espone immediatamente il cliente alla sua più grande paura. In caso di paura di volare, significa salire su un aereo. Questo approccio sembra brutale all'inizio, ma è molto efficace. In questo modo, la persona interessata sperimenta che non gli accade nulla nella situazione temuta. Un'altra esperienza importante è che i sintomi fisici come palpitazioni o mancanza di respiro non sono pericolosi per la vita. Se il cliente è esposto alla situazione per lungo tempo, i sintomi regrediscono fino a scomparire completamente. Prima di tutto, il terapeuta accompagna la persona interessata. Alla fine della terapia, il paziente dovrebbe aver imparato a far fronte alla situazione da solo.

Ristrutturazione dei pensieri

I pensieri giocano un ruolo importante nel creare e affrontare la paura. I pensieri negativi possono scatenare e intensificare le paure. Un passo importante nella terapia è quindi riconoscere e modificare tali pensieri.

Con il supporto del terapeuta, il cliente impara a mettere in discussione pensieri esagerati o irreali. Un pensiero comune quando le persone hanno paura di volare è: "L'aereo è sicuro di schiantarsi". Il terapeuta verifica questa ipotesi con il cliente. Un incidente è realistico? Puoi essere sicuro che si schianterà? Quanto è probabile un incidente? Con domande come questa, il terapeuta abbatte i pensieri disastrosi del cliente. Nel tempo, la persona interessata sostituisce i presupposti sbagliati con pensieri realistici.

Tecniche di rilassamento

Molti terapisti lavorano anche con tecniche di rilassamento. Il cliente può impararlo sotto supervisione e praticarlo autonomamente a casa.

Un modo buono e semplice per gestire l'ansia è con esercizi di respirazione. Ecco un esempio:

Per prima cosa, cerca di controllare la respirazione. La respirazione addominale è alla base di tutte le tecniche di respirazione rilassante. Per fare questo, appoggia la mano sulla pancia a circa due centimetri sotto l'ombelico e inspira lentamente e profondamente. Immagina come l'aria che respiri fluisce attraverso il naso nel petto e da lì nello stomaco fino alla mano, mentre la tua mano viene "respirata". Quindi espira di nuovo e immagina come l'aria scorre attraverso lo stomaco, sulla schiena, attraverso il naso.

Quindi fai una pausa di 6-10 secondi. Un piccolo consiglio: conta "21, 22, 23, ..." nella tua mente. Un numero è approssimativamente uguale a un secondo. Puoi anche smettere di respirare dopo aver inalato. L'unica cosa importante è che tu lo faccia. Altrimenti respirerai troppo velocemente ed espirerai troppa anidride carbonica (CO2). Attraverso la respirazione cosciente controllata noterai che i muscoli si rilassano e ti senti più a tuo agio. Dovresti fare l'esercizio da 2 a 3 minuti al giorno fino a raggiungere un rilassamento significativo.

Una tecnica di rilassamento facile da imparare è il rilassamento progressivo (rilassamento muscolare progressivo). In tal modo, rilassi gradualmente tutti i gruppi muscolari importanti del corpo dopo averli tesi in anticipo. Il rilassamento fisico percepito fa rilassare anche la mente. Esercita questo rilassamento muscolare progressivo per alcuni minuti ogni giorno respirando con calma. Poiché gli esercizi possono essere eseguiti sia sdraiati che seduti, è possibile utilizzare questa tecnica di rilassamento anche in una situazione stressante (ad es. in aereo).

Un'altra tecnica di rilassamento efficace è il training autogeno. Può essere utilizzato in un'ampia varietà di situazioni, ad esempio per l'ansia, per ridurre lo stress e per i disturbi del sonno. È meglio imparare il training autogeno sotto una guida professionale. Anche le istruzioni audio possono essere un valido aiuto per iniziare.

Medicinali contro la paura di volare

Le cosiddette benzodiazepine possono essere utilizzate per ridurre la paura di volare. Questi sonniferi e tranquillanti hanno effetto rapidamente. Assicurano che le persone che hanno paura di volare abbiano molta meno paura sull'aereo.

Il problema, tuttavia, è che la paura non viene affrontata, ma solo repressa. Le persone colpite che usano farmaci (o alcol) per calmarsi aumentano la loro paura di volare a lungo termine.

Un altro svantaggio delle benzodiazepine: creano una forte dipendenza!

Cosa aiuta contro la paura di volare? Paura dei consigli di volo

Cosa puoi fare per la paura di volare se improvvisamente ti travolge sull'aereo? In tal caso, è importante controllare la respirazione e i pensieri. Le tecniche di rilassamento sono di grande aiuto qui. Meglio sono interiorizzati, più sono facili da usare nei casi acuti.

È anche fondamentale non lasciare che i pensieri negativi aumentino. Una possibilità è bloccarlo con uno stop di pensiero. Questa è un'interruzione cosciente dell'idea paurosa da parte di un forte o gridato internamente "Stop!"

Aiuta anche molte persone colpite ad acquisire conoscenze sul volo e sugli aeroplani. Questo li aiuta a controbilanciare le loro paure in modo razionale. Nei seminari contro la paura di volare così come nelle guide, chi cerca aiuto può trovare molte informazioni sui dettagli tecnici e altri consigli contro la paura di volare.

Paura di volare: decorso della malattia e prognosi

Una fobia del volo o degli aerei di solito inizia durante l'infanzia. Dopo un'esperienza spaventosa, le persone colpite evitano di salire su un aereo. Questo aumenta la paura. Senza trattamento, la paura di volare spesso dura per tutta la vita.

Le persone che hanno paura di volare raramente cercano cure perché è possibile per molti semplicemente evitare di volare. Chiunque non dipenda professionalmente dal volo può vivere con la paura di volare senza grandi restrizioni. Ma vale la pena entrare nel trattamento, perché l'aviofobia può essere trattata con molto successo con l'aiuto di una terapia. Quindi, se affronti la tua paura, puoi liberarti della paura di volare.

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