autismo

e Christiane Fux, redattore medico

Hanna Rutkowski è una scrittrice freelance per il team medico di

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Christiane Fux ha studiato giornalismo e psicologia ad Amburgo. L'esperto redattore medico scrive articoli di riviste, notizie e testi fattuali su tutti i possibili argomenti di salute dal 2001. Oltre al suo lavoro per, Christiane Fux è anche attiva nella prosa. Il suo primo romanzo poliziesco è stato pubblicato nel 2012 e scrive, progetta e pubblica anche le sue commedie poliziesche.

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L'autismo è un termine collettivo per vari disturbi dello sviluppo profondo (disturbi dello spettro autistico, ASD). La maggior parte delle persone colpite ha problemi con i contatti sociali, la comunicazione e la lingua. Molti mostrano comportamenti e interessi ripetitivi e stereotipati. Il tipo, la gravità e la gravità dei sintomi dell'autismo variano notevolmente da persona a persona. Qui puoi scoprire come si sviluppa e si manifesta l'autismo e quale supporto può essere utile per le persone colpite.

Codici ICD per questa malattia: i codici ICD sono codici riconosciuti a livello internazionale per le diagnosi mediche. Si trovano, ad esempio, nelle lettere dei medici o nei certificati di inabilità al lavoro. F84F98

Autismo: riferimento rapido

  • Descrizione: gruppo di disturbi evolutivi profondi che, tra l'altro, possono rendere difficile la vita sociale
  • Forme: compreso l'autismo della prima infanzia, la sindrome di Asperger, l'autismo atipico
  • Sintomi: a seconda della gravità e della gravità, ad esempio abilità sociali compromesse, disturbi del linguaggio e della comunicazione, comportamento stereotipato, intelligenza ridotta, ma anche capacità mentali isolate e eccezionali
  • Cause: cause genetiche, sviluppo cerebrale disturbato, metabolismo cerebrale disturbato
  • Trattamento: l'autismo non è una malattia e in questo senso non richiede una terapia "curativa". I sintomi possono spesso essere migliorati con vari metodi, ad esempio la terapia comportamentale per migliorare le abilità sociali, l'allenamento del linguaggio
  • Prognosi: se è lieve (soprattutto la sindrome di Asperger), è possibile una vita indipendente. Le persone con autismo più pronunciato, d'altra parte, dipendono spesso dall'aiuto per la vita. Inoltre, la prognosi dipende da eventuali malattie concomitanti (es. depressione, disturbi d'ansia).

Cos'è l'autismo?

Autismo è un termine collettivo per vari disturbi dello sviluppo profondo - il nome esatto è Disturbi dello spettro autistico (ASD). Ciò include tre diverse forme principali di autismo:

  • Autismo della prima infanzia
  • sindrome di Asperger
  • Autismo atipico

L'aspetto dell'autismo varia notevolmente a seconda della forma e della gravità del disturbo. Alcuni malati sviluppano solo un lieve autismo, che ha scarso impatto sulla loro vita quotidiana. Altri sono gravemente disabili.

Tra le altre cose, l'intelligenza e le abilità linguistiche sono molto diverse: la maggior parte delle persone autistiche è mentalmente limitata. Ma ci sono anche persone normali e persino molto dotate. In alcuni casi, anche le diverse forme di autismo confluiscono l'una nell'altra.

  • "Le persone autistiche sono spesso una grande risorsa"

    Tre domande per

    Dott. Miriam Bachmann,
    Psichiatra infantile e giovanile
  • 1

    Il mio bambino non guarda negli occhi, devo preoccuparmi?

    Dott. Miriam Bachmann

    In generale, questa può essere una prima indicazione di un disturbo dello spettro autistico. Tuttavia, ci sono anche altre possibili ragioni: difficoltà uditive e visive, disturbi psichiatrici, neurologici o motori o altri disturbi mentali. Parlane con il tuo pediatra. Accompagna i neonati fin dalla tenera età e può valutare se è necessaria una visita psichiatrica o neuropediatrica infantile e adolescenziale prolungata.

  • 2

    Perché le routine sono così importanti per le persone autistiche?

    Dott. Miriam Bachmann

    Routine e rituali sono spesso rilassanti per le persone autistiche. Forniscono sicurezza e protezione. Ma dietro routine o “stranezze” ci possono essere anche malattie ossessivo-compulsive. Questo dovrebbe essere chiarito da un medico. Non tutte le esigenze, ad esempio mettere in fila le macchinine o insistere su determinate procedure quando ci si veste, sono un'indicazione esplicita di autismo o altri disturbi. Questo può anche essere un comportamento normale e infantile.

  • 3

    Come esperto, hai qualche consiglio su come trattare con le persone autistiche?

    Dott. Miriam Bachmann

    Si dovrebbe tenere presente che l'idea di quando le persone sono felici non può essere trasferita 1: 1 alle persone autistiche. Non dovresti rispettare il bisogno di amicizia, l'avversione per le chiacchiere, un forte bisogno di riposo e un esaurimento più rapido. Ma la vita con le persone autistiche è spesso anche un grande arricchimento. Hanno grandi qualità come affidabilità, regole rigide, amore per la giustizia e un grande senso dell'umorismo asciutto.

  • Dott. Miriam Bachmann,
    Psichiatra infantile e giovanile

    Dott. Nel suo studio ad Amburgo, Bachmann si occupa principalmente di ADHD, persone dotate, autismo e terapia analitica di coppia e familiare.

Sintomi

La maggior parte delle persone autistiche mostra tre caratteristiche principali:

  • Le tue abilità sociali sono compromesse.
  • La tua comunicazione e il tuo linguaggio sono compromessi.
  • Mostrano comportamenti e interessi ripetitivi e stereotipati.

Attenzione: il tipo e la gravità dei sintomi sono individuali e molto diversi a seconda del tipo di autismo. Nella sindrome di Asperger, ad esempio, i sintomi sono generalmente meno pronunciati rispetto all'autismo della prima infanzia. In quest'ultima forma, ci sono anche grandi differenze tra le persone colpite: lo spettro va da una disabilità lieve a disturbi gravi.

Sintomi dell'autismo: interazione sociale

Molte persone autistiche hanno difficoltà a sviluppare relazioni con gli altri. Questo è spesso evidente durante l'infanzia. Molti bambini autistici non possono sviluppare uno stretto legame con i loro genitori e non possono reagire agli stimoli provenienti dall'ambiente.

Ad esempio, i bambini in genere cercano lo sguardo e il contatto fisico della madre per creare vicinanza. I bambini autistici, d'altra parte, di solito evitano attivamente il contatto visivo. Molti, inoltre, non imitano il sorriso della loro controparte. Questo spesso li fa apparire apatici o rigidi. Alcuni genitori inizialmente sospettano anche che il loro bambino sia sordo o cieco perché mostra poca reazione all'ambiente.

Anche nella tarda infanzia, così come nell'adolescenza e nell'età adulta, le persone autistiche hanno spesso problemi a stabilire e mantenere il contatto visivo.

Con un disturbo autistico pronunciato, le persone colpite difficilmente possono entrare in relazioni amichevoli. I bambini affetti preferiscono giocare da soli. Spesso le persone li notano solo quando dovrebbero soddisfare i loro bisogni (ad esempio quando hanno fame).

Confuso mondo di emozioni

Le persone con autismo hanno spesso difficoltà a comprendere i sentimenti degli altri e ad entrare in empatia con gli altri. Spesso sono anche incapaci di esprimere i propri sentimenti male o per niente. Spesso mostrano poche emozioni spontanee come gioia o interesse per gli altri e in diverse attività. Inoltre, le persone autistiche spesso non riescono ad adattare la loro reazione all'umore generale. Può succedere, ad esempio, che si mettano a ridere senza un motivo apparente.

Sintomi dell'autismo: comunicazione

Anche il linguaggio delle persone autistiche è spesso disturbato. Ad esempio, molti bambini con autismo nella prima infanzia non possono imparare un linguaggio normale. Se parlano, spesso ripetono le stesse frasi. Manca anche la melodia del discorso. Questo a volte crea un'impressione robotica.

Al contrario, nei pazienti con sindrome di Asperger, il linguaggio è spesso molto sviluppato. Ma a volte sembra stranamente monotono e ampolloso.

Gli esperti hanno anche definito importanti sintomi generali dell'autismo per il linguaggio:

  • Lo sviluppo del linguaggio è in ritardo. I bambini non cercano di esprimersi attraverso i loro gesti o il linguaggio del corpo.
  • I bambini hanno difficoltà ad avviare o mantenere una conversazione.
  • La portata della lingua è molto limitata e unilaterale. Spesso si ripetono frasi o domande.

Sintomi dell'autismo: interessi e modelli comportamentali

Il terzo sintomo principale dell'autismo è spesso il comportamento stereotipato. Molte persone colpite svolgono costantemente determinate azioni, rituali e abitudini. Se vieni interrotto o ti viene impedito di farlo, a volte reagisci con crisi di urla e attacchi di panico.

Spesso le persone autistiche non possono separarsi dalle loro cose preferite e portarle con sé ovunque vadano.

Inoltre, molte persone autistiche sembrano concentrare tutto il loro interesse su alcuni dettagli specifici o cose che li occupano completamente.

In sintesi, le seguenti anomalie sono caratteristiche delle persone autistiche con questo complesso di sintomi:

  • Le persone colpite sono principalmente interessate a un dettaglio insolito o hanno un interesse insolito.
  • Non possono rinunciare a determinate azioni o rituali.
  • Le azioni sono spesso stereotipate e monotone.
  • Scelgono un dettaglio molto specifico su un giocattolo da affrontare. Raramente includono l'intero oggetto nel gioco.
  • I giochi dei bambini affetti sono piuttosto privi di fantasia e stereotipati. Anche il comportamento di gioco imitativo è assente.

Fenomeno concomitante: il talento dell'isola

Molte persone autistiche hanno anche la sindrome del savant. Ciò significa: hai un dono speciale per il talento. Ad esempio, alcuni sono dei veri geni dell'aritmetica, altri hanno una memoria fotografica o imparano le lingue a tempo di record. Si dedicano al loro talento speciale con grande perseveranza, ma spesso non hanno quasi altri interessi.

Alcuni sapienti hanno un'intelligenza ridotta in aree al di fuori della loro specialità. Tuttavia, ci sono anche saggi normalmente intelligenti e molto dotati.

Autismo: cause e fattori di rischio

Vari fattori giocano un ruolo nello sviluppo dell'autismo.

Cause genetiche

Gli esperti presumono che i disturbi autistici siano principalmente causati da cambiamenti nel corredo genetico. Gli studi sui gemelli e sui fratelli supportano questa teoria. I fratelli di bambini autistici hanno 50 volte più probabilità di sviluppare un disturbo autistico da soli.

Nei gemelli identici, entrambi i bambini erano autistici nel 90% dei casi esaminati. Nel caso dei gemelli dizigoti, invece, anche il secondo fratello sviluppa l'autismo solo nel 23% dei casi.

Ovviamente, alcuni cambiamenti genetici giocano un ruolo nello sviluppo dell'autismo. Nel 10-15% delle persone autistiche, ad esempio, è possibile rilevare il "cromosoma X fragile": qui un cambiamento genetico sul cromosoma X è la causa di un handicap cognitivo.

Sviluppo del cervello

Finora, i ricercatori non sono stati in grado di rilevare alcun cambiamento nel cervello tipico dell'autismo. Tuttavia, sono state riscontrate anomalie in quelle parti del cervello responsabili delle abilità sociali e comunicative. Non è ancora chiaro se siano sorti a causa dell'autismo o se abbiano causato i sintomi.

Lo sviluppo cerebrale dei bambini autistici è probabilmente già disturbato nell'utero, il che in seguito influisce sul normale sviluppo cerebrale. I bambini autistici, ad esempio, hanno una parte posteriore del cervello più grande e una circonferenza cranica più ampia nei primi anni di vita. Questo probabilmente influisce sul collegamento in rete delle informazioni nel cervello.

Chimica cerebrale disfunzionale

Le persone con un disturbo dello spettro autistico di solito hanno livelli più elevati di sostanze messaggere serotonina e dopamina. I medici traggono vantaggio da questo fatto nella terapia dell'autismo: vengono utilizzati i cosiddetti inibitori della ricaptazione della serotonina, che aiutano anche con la depressione.

Autismo: esami e diagnosi

Fino al 18° mese di vita, il linguaggio e le capacità motorie dei bambini si sviluppano generalmente in modo molto diverso. Quindi una chiara diagnosi di autismo è difficile fino a questo punto. I bambini più intelligenti in particolare riescono a nascondere alcuni sintomi. Questo è problematico: la diagnosi precoce è importante per il supporto precoce del bambino.

Diagnosi dell'autismo dal dottore

Alcuni sintomi possono anche essere dovuti a malattie fisiche. Il medico deve prima escluderlo. I metodi neurologici, la chimica di laboratorio e l'imaging lo aiutano in questo. Inoltre, controlla la funzionalità delle orecchie e degli occhi nei test dell'udito e della vista.È anche importante misurare le onde cerebrali (EEG): questo può essere utilizzato per rilevare o escludere danni cerebrali.

Diagnosi di autismo da uno psichiatra

Se non viene trovata alcuna causa fisica per i sintomi, di solito entra in gioco uno specialista. Gli psichiatri dell'infanzia e dell'adolescenza conoscono molto bene i sintomi e le forme dell'autismo. Hanno l'esperienza e i metodi diagnostici necessari per poter fare una diagnosi affidabile.

La diversa gravità dei sintomi può causare difficoltà nella valutazione. I segni caratteristici dell'autismo possono apparire così deboli da essere appena percettibili con un buon sostegno e integrazione familiare. L'autismo viene spesso diagnosticato solo in età adulta.

Autismo: test

Con l'aiuto di questionari, i sintomi specifici vengono valutati in speciali test sull'autismo. Il focus è sui complessi di sintomi che sono caratteristici dei disturbi dello spettro autistico. Nel caso di bambini piccoli, i genitori rispondono alle domande e valutano i sintomi.

Spesso i medici specialisti utilizzano la “Diagnostic Observation Scale for Autistic Disorders” (ADOS) e la “Diagnostic Observation Scale for Autism” (ADI-R). Questi metodi possono essere utilizzati su persone colpite dall'età di due anni.

Test di autismo: test di intelligenza

In particolare, l'autismo della prima infanzia è associato al 70% con una disabilità intellettiva. Se si sospetta l'autismo, viene determinato, tra le altre cose, il quoziente intellettivo (QI). I test comuni sono:

  • Hamburg-Wechsler Intelligence Test for Children (HAWK-IV): oltre al QI complessivo, in circa 60 minuti vengono esaminate anche le aree della comprensione del parlato, del pensiero logico, della velocità di elaborazione e della memoria di lavoro.
  • Test di intelligenza Hanover Wechsler per l'età prescolare (HAWIVA): questo test viene utilizzato per i bambini di età compresa tra 2 e 6 anni.
  • Test di intelligenza Wechsler per adulti
  • ulteriori test per lo sviluppo del linguaggio

L'autismo lieve, in particolare, può passare inosservato per anni e manifestarsi in età adulta solo in condizioni modificate. Non è raro che molte delle persone colpite riferiscano di essersi sempre sentite "diverse" dai loro simili. Ecco perché ora ci sono una serie di autotest sull'autismo che possono essere usati per fare un'autovalutazione iniziale.

Test per valutare la gravità dell'autismo

Un cosiddetto quoziente dello spettro autistico (QA) serve come misura della gravità di un disturbo dello spettro autistico. Il test AQ sviluppato da Simon Baron-Cohen cerca di fornire una valutazione iniziale in 50 domande.

Avvertenza: gli autotest sull'autismo non sostituiscono una visita dal medico. Ma puoi confermare un primo sospetto. Le persone colpite dovrebbero quindi consultare uno specialista per ulteriori esami.

Forme di autismo

Il disturbo dello spettro autistico comprende varie forme di autismo e disturbi correlati.

Autismo della prima infanzia

Quando si parla di autismo, di solito si intende l'autismo della prima infanzia. I primi sintomi come l'evitamento del contatto possono già essere visti nel bambino. La diagnosi di solito viene fatta solo intorno all'età di 18 mesi.

Tipici dei bambini con autismo della prima infanzia sono i classici sintomi dell'autismo, cioè mancanza di abilità sociali, problemi di linguaggio e comunicazione e comportamenti stereotipati.

Puoi scoprire di più su questa forma di autismo nell'articolo Early Childhood Autism.

sindrome di Asperger

La sindrome di Asperger di solito diventa evidente solo dopo i tre anni. I bambini mostrano alcuni sintomi dell'autismo della prima infanzia, ad esempio abilità sociali compromesse, un modello di comportamento stereotipato o un interesse speciale per una causa specifica. Inoltre, molti di loro hanno scarse capacità motorie e sono un po' "goffi".

Caratteristiche della sindrome di Asperger

Nella sindrome di Asperger, tuttavia, i sintomi sono meno pronunciati rispetto all'autismo della prima infanzia. Molte delle persone colpite hanno un'intelligenza normale. Attraverso terapie di gruppo di supporto, puoi imparare ad affrontare molto bene la tua "alterità" nella vita di tutti i giorni e a condurre una vita indipendente. Puoi leggere di più su questa forma di autismo nell'articolo Sindrome di Asperger.

Autismo atipico

L'autismo atipico (autismo psicogeno) è anche chiamato autismo della prima infanzia con età di insorgenza atipica o sintomi atipici.

Si differenzia dall'autismo della prima infanzia in quanto i bambini affetti non sviluppano il disturbo autistico fino a quando non hanno tre anni o non mostrano tutti i sintomi.

Autismo ad alto funzionamento

L'autismo ad alto funzionamento non è una classificazione diagnostica ufficiale. Descrive le persone con sintomi tipici dell'autismo della prima infanzia che hanno un livello relativamente alto di intelligenza o abilità speciali nelle singole aree.

Inoltre, il termine viene utilizzato anche per le persone autistiche a cui è stato diagnosticato l'autismo della prima infanzia durante l'infanzia, ma che si sono sviluppate bene e possono vivere in modo indipendente nell'età adulta.

Altri disturbi dello sviluppo con caratteristiche autistiche

Oltre alle tre forme tipiche dell'autismo, esistono altri disturbi profondi dello sviluppo che presentano sintomi simili a quelli dell'autismo, ma non soddisfano la definizione diagnostica di “autismo”.

Sindrome di Rett

La sindrome di Rett si verifica quasi esclusivamente nelle ragazze, a differenza dei disturbi autistici, che sono più comuni nei ragazzi. I primi sintomi compaiono dopo uno sviluppo inizialmente normale tra il 7° e il 24° mese di vita.

I bambini colpiti sembrano dimenticare le abilità delle mani e del linguaggio che avevano già imparato. Con le loro mani eseguono sempre più stereotipi, accarezzando "movimenti di lavaggio".

Allo stesso tempo, la crescita della testa diminuisce tra il quinto mese e il quarto anno di vita. I bambini perdono di nuovo completamente le loro abilità linguistiche. La tua intelligenza è gravemente ridotta.

Altri disturbi disintegrativi

Oltre alla sindrome di Rett, esistono altri disturbi dell'infanzia in cui le abilità acquisite vengono perse dopo uno sviluppo inizialmente normale e che appartengono al gruppo delle forme autistiche.

Le abilità linguistiche, di interazione sociale e di comunicazione soffrono di disturbi disintegrativi. Le persone spesso perdono il controllo della vescica e dell'intestino. Mostrano modelli di comportamento ripetitivi e stereotipati e disabilità intellettive per lo più gravi.

Disturbi iperattivi con disabilità intellettiva e movimenti stereotipati

I disturbi iperattivi sono spesso difficili da differenziare da altre forme di autismo. Ci sono problemi comportamentali associati a stereotipi, disabilità intellettive e, in alcuni casi, comportamenti autolesionisti.

Tali disturbi iperattivi possono anche rientrare nello spettro autistico. Tipico di questi disturbi è che non possono essere trattati con farmaci. Inoltre, l'iperattività iniziale si trasforma in ipoattività durante la pubertà, ovvero una ridotta voglia di muoversi.

Autismo: trattamento

Ogni autismo è individuale. Anche la terapia deve essere corrispondentemente individuale. Il concetto olistico include il supporto delle abilità esistenti del bambino e lo sviluppo di nuove. L'ambiente del bambino è incluso nella terapia. In questo modo il bambino può allenare le proprie capacità in gruppo, con la famiglia e con altri bambini.

Focus: per affrontare meglio la vita di tutti i giorni, le persone con autismo nella prima infanzia imparano a focalizzare la loro attenzione sulle informazioni importanti nei giochi e attraverso i premi. Questo li aiuta a capire meglio il loro ambiente e la paura del cambiamento diminuisce.

Terapia comportamentale: le tecniche di terapia comportamentale possono migliorare le abilità sociali e abbattere comportamenti stereotipati. Ad esempio, sono utili i giochi di ruolo e il contatto con bambini senza autismo.

Formazione linguistica: la formazione linguistica (logopedia) può spiegare il significato sociale degli elementi linguistici alle persone colpite e promuovere la comprensione della lingua e il parlare attivo. Tuttavia, dovrebbe iniziare prima degli otto anni, poiché le possibilità di successo diminuiscono con l'età.

Obiettivi della terapia dell'autismo

L'obiettivo principale della terapia è promuovere le seguenti abilità:

  • indipendenza
  • Disponibilità al contatto
  • competenza sociale
  • competenza comunicativa
  • empatia
  • Parlare e comprendere il linguaggio
  • Comprensione dei gesti
  • Comportamento quotidiano

Esistono anche una serie di approcci terapeutici progettati specificamente per funzionare per le persone con autismo.

INSEGNARE

TEACCH (Treatment and Education of Autistic and Related Communication Handicap Children) è un programma specializzato in persone autistiche. È adatto tanto ai bambini quanto agli adulti.

L'obiettivo principale del programma è migliorare l'indipendenza e la qualità della vita delle persone autistiche. A tal fine, viene sviluppato un concetto individuale per ogni cliente che tiene conto dei loro particolari punti di forza e interessi.

Le strutture chiare sono particolarmente importanti per le persone con autismo. Danno loro sicurezza e consentono loro di adattarsi meglio alle nuove situazioni. Questo vale per la vita quotidiana così come per l'apprendimento. TEACCH si basa su due principi centrali:

  • Insegnamento strutturato: si tratta di suddividere il materiale didattico e l'ambiente di apprendimento in strutture spaziali e temporali. Ciò dà alle persone colpite un senso di sicurezza, facilita loro l'orientamento e le aiuta a imparare.
  • Visualizzazione: molte persone autistiche hanno difficoltà a elaborare le informazioni che sentono. Tuttavia, hanno spesso eccellenti capacità di percezione. Questi sono usati per preparare i contenuti di apprendimento di conseguenza e per renderli più facilmente accessibili.

Esempi di applicazione pratica di questi due principi: L'aula è divisa otticamente in una zona studio e una zona relax. Il materiale didattico è ordinato per colore e forma. L'orario della lezione è strutturato in termini di tempo utilizzando segnali come squilli o rituali di apertura e chiusura.

Analisi del comportamento applicata (ABA)

Un'altra opzione terapeutica è l'Analisi del comportamento applicata (ABA), in inglese "Analisi del comportamento applicata", e il comportamento verbale supplementare (VB). Questo può essere usato per allenare le abilità sociali e di comunicazione.

Imparare attraverso il condizionamento

Per fare ciò, il terapeuta determina prima quali abilità un bambino autistico ha già e quali dovrebbe ancora imparare. Quindi i comportamenti complessi vengono scomposti nei più piccoli passaggi secondari, che il bambino può quindi apprendere passo dopo passo. Il comportamento desiderato viene premiato e quindi rafforzato.

Comportamenti inappropriati come urlare, scoppi d'ira o scappare via vengono costantemente ignorati. In linea di principio, l'ABA si basa sulla classica terapia di condizionamento.

Formazione all'autocontrollo e alla teoria della mente

Due tipiche debolezze rendono difficili i contatti sociali per molte persone autistiche: una mancanza di autocontrollo e una mancanza di "teoria della mente".

La teoria della mente è la capacità intuitiva di comprendere le emozioni, i pensieri e le intenzioni degli altri. Di solito nei bambini questo si sviluppa automaticamente e in modo del tutto incidentale. I bambini con autismo, d'altra parte, devono lottare per imparare a interpretare le espressioni facciali, gli sguardi oi gesti. Trovano anche difficile capire l'ironia o le metafore.

Esercizi speciali possono aiutare le persone autistiche a distinguere tra i propri pensieri e quelli di coloro che li circondano. Inoltre, gli esercizi possono allenare la comprensione dei sentimenti degli altri.

Al contrario, le persone con autismo hanno anche problemi ad esplorare il proprio mondo emotivo. Anche qui gli esercizi li aiutano a riconoscere i propri sentimenti, a classificarli e ad accorgersi in tempo utile se sono sopraffatti o frustrati. In questo modo, le crisi emotive e le crisi possono essere disinnescate in anticipo.

Aiuto per la famiglia

I genitori di bambini autistici sono esposti a uno stress molto maggiore nella vita quotidiana rispetto ai genitori di bambini normali. Pertanto, ci sono una serie di programmi progettati per aiutarli a ridurre lo stress e imparare come trattare correttamente i loro bambini autistici. Vengono anche insegnati metodi per stabilire un contatto migliore con il loro bambino.

Farmaco

I disturbi dello spettro autistico sono spesso accompagnati da altre malattie che rendono difficile la terapia comportamentale. Questi possono essere depressione, disturbi d'ansia ed epilessia, per esempio. Tali malattie possono spesso essere trattate bene con i farmaci.

I movimenti ripetuti e stereotipati possono essere alleviati con speciali principi attivi, i cosiddetti inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI). I neurolettici atipici possono aiutare se sei aggressivo nei confronti di te stesso o degli altri.

Attenzione: le persone autistiche sono spesso particolarmente sensibili ai farmaci. Pertanto, gli effetti collaterali sono spesso più pronunciati con loro. Inoltre, l'assunzione di tali farmaci dovrebbe solo supportare le terapie comportamentali, non sostituirle.

Terapia dell'autismo negli adulti

Se l'autismo lieve viene diagnosticato solo in età adulta, le persone colpite possono beneficiare di gruppi di discussione e terapie comportamentali sotto cure psichiatriche ambulatoriali. Imparerai a capire meglio i sentimenti e ad entrare in empatia con le altre persone. Imparano anche come rafforzare i loro contatti sociali.

Approcci alternativi al trattamento

Molti malati e i loro parenti provano anche approcci terapeutici alternativi. La loro efficacia spesso non è stata dimostrata e in alcuni casi i metodi sono persino molto controversi. Inoltre, i costi sono spesso elevati e di solito non sono coperti dagli assicuratori malattia. Dovresti quindi discutere con il terapista curante se una terapia aggiuntiva sarebbe utile o se potrebbe causare danni.

Attualmente sono considerati inefficaci:

  • Terapia psicodinamica e rivelatrice: si ricercano le influenze patogene sull'educazione e la mancanza di relazione genitore-figlio. Questo porta alla colpa.
  • Terapia di mantenimento: tenere il bambino per spezzare la sua resistenza.
  • La formazione secondo Delacato
  • Allenamento sulla sensibilità scotopica
  • Delfinoterapia
  • Comunicazione supportata
  • Dieta senza glutine
  • Somministrare alte dosi di vitamine, oligoelementi e secretina

Autismo: decorso e prognosi

Non è possibile prevedere come si svilupperà un disturbo autistico nei singoli casi. Il corso dipende, tra l'altro, dal tipo di autismo e dalle eventuali malattie associate (come la depressione).

Ad esempio, nell'autismo della prima infanzia, i sintomi tipici persistono per tutta la vita, come problemi di interazione sociale e costruzione di relazioni, nonché disturbi del linguaggio. I sintomi sono generalmente più pronunciati durante l'infanzia. In alcune delle persone colpite, il comportamento migliora nell'adolescenza e nella prima età adulta. Ma ci sono anche persone in cui il disturbo autistico rimane invariato fino all'età adulta o in cui i sintomi si ripresentano dopo un iniziale miglioramento.

La maggior parte delle persone autistiche ha una disabilità intellettiva che limita la loro intelligenza. Alcuni soffrono anche di disturbi del sonno, paure o talvolta comportamenti aggressivi.

Circa il 75% delle persone autistiche dipende dall'aiuto per tutta la vita. La maggior parte degli adolescenti autistici oggi cresce nelle proprie famiglie. Riceverai finanziamenti e supporto intensivo.

Ma ci sono anche persone con autismo più lieve che possono andare d'accordo da sole. Sei in grado di sviluppare un certo livello di competenza sociale. Alcune persone autistiche hanno anche lavori impegnativi. Soprattutto i talenti dell'isola (come un grande talento aritmetico) possono spesso essere usati efficacemente sul lavoro.

Ulteriori informazioni:

Libri:

  • Autismo: cosa devono sapere i caregiver e i genitori (Susan Dodd, Spektrum Akademischer Verlag, 2011)
  • Evitare comportamenti problematici: consentire alle persone con autismo e disabilità psicologiche o mentali di comportarsi positivamente (Bo Hejlskov Elvén, dgvt-Verlag, 2015)
  • Dalla lattina alla cartella di lavoro: idee e suggerimenti per attività strutturate basate sull'approccio TEACCH (Heike Solzbacher, Borgmann Media, 2016)

Linee guida:

  • Linea guida interdisciplinare S3 "Disturbi dello spettro autistico nei bambini, negli adolescenti e negli adulti" della Società tedesca per la psichiatria infantile e adolescenziale, la psicosomatica e la psicoterapia (dal 2016)

Gruppi di auto aiuto:

  • Autismus Deutschland e.V. (www.autismus.de) - Associazione federale per la promozione delle persone con autismo
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