Insufficienza cardiaca: lo stress mette a dura prova la gittata cardiaca

Christiane Fux ha studiato giornalismo e psicologia ad Amburgo. L'esperto redattore medico scrive articoli di riviste, notizie e testi fattuali su tutti i possibili argomenti di salute dal 2001. Oltre al suo lavoro per, Christiane Fux è anche attiva nella prosa. Il suo primo romanzo poliziesco è stato pubblicato nel 2012 e scrive, progetta e pubblica anche le sue commedie poliziesche.

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Lo stress e la rabbia possono peggiorare la forma fisica dei cuori già indeboliti. Questo effetto può ancora essere visto dopo giorni.

In alcune persone, il cuore è danneggiato o indebolito. Spesso la capacità di emissione del cuore è ridotta: ad ogni battito cardiaco pompa meno sangue nella circolazione rispetto a un cuore sano. I medici parlano di insufficienza cardiaca sistolica (insufficienza cardiaca sistolica).

Sentimenti negativi nel protocollo

I ricercatori della Yale University hanno ora studiato come lo stress e la rabbia influenzino le prestazioni del cuore nelle persone con insufficienza cardiaca sistolica. A tal fine, hanno reclutato 24 partecipanti con insufficienza cardiaca, tra cui 23 uomini e una donna il cui cuore era indebolito a causa della calcificazione delle arterie coronarie (malattia coronarica).

Per un periodo di una settimana, i partecipanti hanno registrato quotidianamente lo stress, la rabbia o altre emozioni negative che avevano provato nelle 24 ore precedenti.

Si sono quindi sottoposti a uno stress test standardizzato: hanno lavorato su fogli di lavoro in cui hanno risolto problemi matematici impegnativi e hanno riferito di un'esperienza particolarmente stressante del loro passato.

Sia durante i periodi di riposo che durante lo stress test, i ricercatori hanno eseguito una cosiddetta eco del cuore (ecocardiografia), che registra l'attività cardiaca dei partecipanti.

Il muscolo cardiaco si rilassa poco

Per la valutazione, gli scienziati si sono concentrati sulla funzione diastolica del cuore. Questo descrive la capacità del cuore di rilassarsi tra due battiti per riempirsi di nuovo di sangue. Per i pazienti con insufficienza cardiaca sistolica, un'ulteriore scarsa funzione diastolica significa una prognosi sfavorevole. È associato a un rischio maggiore di complicanze.

I pazienti che erano stati stressati o infastiditi la settimana prima tendevano a mostrare una funzione diastolica più scarsa. Se il muscolo cardiaco non può più rilassarsi ed espandersi correttamente, la camera cardiaca non si riempie completamente. Di conseguenza, il cuore finisce per pompare ancora meno sangue nella circolazione.

Più pronunciata è l'esposizione allo stress o alla rabbia, più ha influito sulla produzione di calore diastolico.

Ridotta qualità della vita, maggior rischio di complicanze

"Ci sono prove evidenti che i pazienti che hanno livelli di stress cronicamente elevati soffrono di più della malattia, hanno una qualità di vita ridotta e sono a maggior rischio di gravi complicanze", afferma Harries. Questo è particolarmente vero in tempi di Covid-19.

Lo studio ora mostra che non solo lo stress a lungo termine può indebolire il cuore, ma che anche lo stress immediato svolge un ruolo nelle attuali prestazioni del cuore. Tuttavia, il valore informativo dello studio è limitato perché il numero di partecipanti era piccolo e la durata dello studio era breve.

Scarsa funzionalità cardiaca, scarsa qualità della vita

In effetti, i pazienti con insufficienza cardiaca sono spesso comunque stressati emotivamente a causa della loro malattia. Poiché il corpo non è rifornito di sangue sufficiente e quindi anche di ossigeno, l'insufficienza cardiaca è associata a prestazioni ridotte, che a loro volta possono ridurre notevolmente la qualità della vita.

"Fattori come lo stress mentale e la rabbia non ricevono abbastanza attenzione e non vengono affrontati", afferma il direttore dello studio Matthew Burg. Lo studio amplia così l'elenco delle malattie cardiache che sono influenzate negativamente dallo stress e dalla rabbia. Ciò includeva anche aritmie cardiache e arteriosclerosi, per esempio.

Lo stress accelera il colpo di calore

Tutti sanno per esperienza personale che le emozioni e la funzione cardiaca sono strettamente correlate. Con lo stress e la paura, ma anche con l'eccitazione positiva, il battito cardiaco accelera. L'orologio è regolato dal cosiddetto sistema nervoso simpatico, quella parte del sistema nervoso che accelera le reazioni del corpo. È attivato da vari ormoni come l'adrenalina, la noradrenalina e il cortisolo. Viceversa, tuttavia, il battito cardiaco può essere nuovamente calmato utilizzando tecniche mentali.

La gestione dello stress potrebbe aiutare

Burg sottolinea inoltre che le tecniche di gestione dello stress hanno dimostrato di contrastare gli effetti negativi dello stress sul decorso di varie malattie. È quindi importante verificare un possibile effetto positivo per le persone con insufficienza cardiaca.

In Germania, circa l'1-2% della popolazione soffre di insufficienza cardiaca. Questo è fino a 1,66 milioni di persone. Oltre all'insufficienza cardiaca sistolica qui descritta, esiste anche la forma diastolica, in cui la capacità di espansione del muscolo cardiaco è fondamentalmente limitata, ad esempio a causa di indurimento o cicatrizzazione. Qui la disfunzione diastolica sopra descritta non si verifica solo per un tempo limitato, ma anche in modo permanente.

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