Ulcera molle

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Ulcus molle (ulcus, latino = ulcera; molle = molle) è una delle malattie sessualmente trasmissibili. La malattia a trasmissione sessuale è relativamente rara in Europa, ma può essere portata dai turisti. Sinonimi per ulcus molle sono i termini soft chancre o chancroid. Leggi come puoi riconoscere la malattia e come puoi proteggerti da essa.

Codici ICD per questa malattia: i codici ICD sono codici riconosciuti a livello internazionale per le diagnosi mediche. Si trovano, ad esempio, nelle lettere dei medici o nei certificati di inabilità al lavoro. A57

Ulcus molle: descrizione

Ulcus molle appartiene a un gruppo di malattie che vengono trasmesse principalmente attraverso rapporti sessuali non protetti. I medici parlano anche di malattie sessualmente trasmissibili, o malattie sessualmente trasmissibili in breve - sono comunemente chiamate malattie sessualmente trasmissibili. Le malattie sessualmente trasmissibili includono, ad esempio, la sifilide (hard chancre), la gonorrea, meglio conosciuta come "gonorrea", l'herpes genitale e l'HIV.

Il soft chancre assomiglia al hard chancre in apparenza, ma il decorso della malattia e gli agenti patogeni causali sono completamente diversi. È quindi importante che le due malattie siano differenziate l'una dall'altra.

Ulcus molle si verifica prevalentemente nei paesi del Sud America, Sud-Est asiatico e Africa. Occasionalmente, tuttavia, si possono osservare infezioni da batterio patogeno anche nei paesi industrializzati occidentali. Gli uomini hanno una probabilità dieci volte maggiore di essere colpiti dalla malattia rispetto alle donne. Tuttavia, non tutte le donne notano l'infezione, mentre gli uomini di solito avvertono i sintomi tipici. I segni più evidenti della malattia sono le ulcere genitali. L'ulcus molle non guarisce da solo, ma può essere trattato bene con gli antibiotici.

Ulcus molle: sintomi

L'ulcus molle provoca sintomi abbastanza caratteristici. I primi segni della malattia compaiono da due a dieci giorni dopo il contatto sessuale con un partner infetto. Inizialmente si formano piccole papule rossastre, che poi si trasformano in vescicole. Tale vescicola alla fine diventa un'ulcera. Questo è circondato da un orlo rosso leggermente rialzato. Al centro dell'ulcera c'è una piccola fossa di colore grigio-giallastro. All'inizio, le ulcere hanno solo pochi millimetri di diametro. Se non c'è trattamento, tuttavia, possono allargarsi fino a un diametro fino a due centimetri man mano che la malattia progredisce.

L'ulcera è morbida al tatto (da cui il termine latino molle = molle) e provoca dolore. Negli uomini, le ulcere dell'ulcus molle si verificano tipicamente all'interno del prepuzio, sul bordo del glande e sul legamento del prepuzio. I cambiamenti della pelle sul glande, sull'asta del pene o sul tumulo pubico sono un po' meno comuni.

Nelle donne, le ulcere compaiono principalmente sulle grandi labbra e sulle piccole labbra, nonché nell'area intorno all'orifizio uretrale. I cambiamenti tipici si verificano anche negli organi genitali interni come la mucosa vaginale e la cervice. Poiché di solito non causano dolore in queste aree, le donne colpite di solito non notano l'infezione. I cambiamenti della pelle ulcerata possono anche servire come punti di ingresso per altri agenti patogeni. Il soft chancre può quindi aprire la strada a infezioni da HIV, herpes genitale o sifilide.

A seconda della pratica sessuale, le ulcere del ciclo molle possono in rari casi comparire anche sulla mucosa orale o nella zona anale.

Se l'ulcus molle non viene trattato, l'infezione progredirà. I batteri possono quindi diffondersi lungo i dotti linfatici vicini e causare lì infiammazione (linfangite ulcus molle). Negli uomini, questo può essere evidente sotto forma di piccoli ascessi delle dimensioni di un nocciolo di ciliegia nell'area della base del pene. I patogeni raggiungono i linfonodi inguinali circa una o due settimane dopo i primi segni della malattia. Questi sono quindi dolorosamente gonfi e possono anche formarsi ascessi qui, che il medico chiama Ulcus-molle-Bubo. In casi estremi, un tale ascesso si apre e il pus si svuota verso l'esterno.

Ulcus molle: cause e fattori di rischio

La causa dell'ulcus molle è il batterio Haemophilus ducreyi. L'infezione avviene quasi sempre attraverso rapporti sessuali non protetti, cioè quando non si usa il preservativo durante il sesso. Attraverso il contatto diretto con la pelle, i batteri possono quindi penetrare nella pelle o nelle mucose dei genitali attraverso le più piccole lesioni che di solito sono invisibili ad occhio nudo. A differenza degli uomini circoncisi, la malattia a trasmissione sessuale si verifica più frequentemente negli uomini con un prepuzio preservato. Pertanto, la presenza del prepuzio è considerata un fattore di rischio per l'infezione da ulcus molle. Condizioni igieniche inadeguate e cure mediche inadeguate nelle aree in cui è distribuito il soft chancre svolgono un ruolo importante nella diffusione della malattia. Inoltre, la prostituzione e il turismo sessuale incoraggiano l'agente patogeno a penetrare in altre regioni del mondo.

Ulcus molle: esami e diagnosi

I cambiamenti visibili esternamente alla pelle e alle mucose nell'ulcus molle sono simili ad altre malattie sessualmente trasmissibili come la sifilide o l'herpes genitale. È importante distinguerli l'uno dall'altro quando si diagnostica l'ulcus molle. Il medico - di solito specialista in malattie della pelle e veneree - si informa in una discussione dettagliata da quanto tempo esistono i sintomi e come si manifestano. Anche le informazioni sulle abitudini sessuali sono utili per il medico, ad esempio se la persona interessata ha avuto rapporti sessuali non protetti con partner il cui stato di salute è incerto.

Questo è seguito dall'esame fisico. Il medico esamina i genitali esterni e palpa i linfonodi nella regione inguinale. Negli uomini non circoncisi, presta particolare attenzione all'area sotto il prepuzio. Nelle donne, un ginecologo fa spesso la diagnosi di ulcus molle. Oltre alla regione genitale esterna, esamina anche l'interno della vagina e la cervice. Se i tipici cambiamenti della pelle ulcerata si manifestano qui, preleva un campione dalle aree interessate con un batuffolo di cotone (striscio). Il campione viene quindi esaminato alla ricerca di batteri in laboratorio. Se il laboratorio è in grado di rilevare l'agente patogeno Haemophilus ducreyi, è stata fatta la diagnosi di ulcus molle.

L'ulcus molle può anche essere la porta d'ingresso per altre malattie sessualmente trasmissibili. Nella maggior parte dei casi, il medico predisporrà quindi ulteriori esami per escludere ulteriori infezioni, ad esempio da sifilide, virus dell'herpes simplex o HIV.

Ulcus molle: terapia

La terapia per l'ulcus molle è relativamente semplice e di solito abbastanza semplice. L'agente patogeno, Haemophilus ducreyi, di solito può essere combattuto bene con un antibiotico. Il farmaco di scelta è l'antibiotico ceftriaxone, che il medico inietta una volta nei muscoli. In alternativa, sono disponibili in compresse antibiotici come azitromicina, ciprofloxacina o eritromicina. Tuttavia, l'agente patogeno è più spesso resistente agli antibiotici più vecchi. Se nel corso dell'infezione si è formato un ascesso linfonodale, il medico potrebbe doverlo aprire chirurgicamente per drenare il pus. Al fine di prevenire una nuova infezione, il partner interessato deve essere curato in ogni caso. Si consiglia inoltre di astenersi dal contatto sessuale fino a quando l'ulcus molle non sarà completamente guarito.

Ulcus molle: prevenzione

È relativamente facile proteggersi dalle malattie veneree come l'ulcus molle. Usa sempre il preservativo quando fai sesso con persone di cui non sei sicuro sulla salute. Usa i preservativi in ​​modo coerente, cioè prima dell'inizio del primo contatto sessuale, fino alla fine e per qualsiasi pratica sessuale. Se sei stato trovato infetto, assicurati di informare il tuo partner o chiunque abbia avuto rapporti sessuali nelle ultime settimane.

Ulcus molle: decorso e prognosi della malattia

L'ulcus molle di solito ha una buona prognosi, poiché il trattamento è solitamente relativamente facile. Senza terapia, tuttavia, la malattia può progredire e sono possibili complicazioni come ascessi linfonodali. Inoltre, le persone non trattate corrono il rischio di infettare altri partner sessuali. Un'infezione esistente con Haemophilus ducreyi aumenta anche il rischio di contrarre altre malattie sessualmente trasmissibili come l'HIV.

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