Distacco di placenta

Tanja Unterberger ha studiato giornalismo e scienze della comunicazione a Vienna. Nel 2015 ha iniziato il suo lavoro come redattrice medica presso in Austria. Oltre a scrivere testi specialistici, articoli di riviste e notizie, il giornalista ha anche esperienza nel podcasting e nella produzione di video.

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In caso di distacco prematuro della placenta (anche distacco prematuro della placenta o abruptio placentae), la placenta si stacca dalla parete uterina prima della nascita. Ciò porta a sintomi come forte dolore al basso ventre, macchie rosso scuro, stomaco duro e persino shock. Il distacco prematuro della placenta è spesso pericoloso per la vita sia della madre che del bambino. Leggi di più su sintomi, conseguenze, cause e trattamento qui!

Codici ICD per questa malattia: i codici ICD sono codici riconosciuti a livello internazionale per le diagnosi mediche. Si trovano, ad esempio, nelle lettere dei medici o nei certificati di inabilità al lavoro. O45

Breve panoramica

  • Sintomi: dolore improvviso forte al basso ventre, macchie rosso scuro, stomaco duro e sensibile alla pressione, malessere, sete, calo della pressione sanguigna, shock circolatorio. In rari casi, il distacco prematuro della placenta è privo di sintomi.
  • Corso: A seconda di quanta parte della placenta è staccata, le conseguenze per madre e figlio sono diverse. Il distacco completo è pericoloso per la vita di entrambi.
  • Descrizione: In caso di distacco prematuro della placenta, la placenta si stacca parzialmente o completamente dalla parete dell'utero. Durante il parto, il distacco della placenta è normale.
  • Cause: Finora poco chiaro. I fattori di rischio includono urti e cadute sullo stomaco, vecchiaia della madre, sbalzi di pressione improvvisi (ad es. dopo la rottura della vescica).
  • Trattamento: a seconda del grado di distacco, il medico somministrerà farmaci o eseguirà un taglio cesareo. Nei casi lievi, è sufficiente un attento monitoraggio della donna incinta e il riposo a letto.
  • Diagnosi: esame fisico (es. palpazione dell'addome), ecografia, analisi del sangue
  • Prevenzione: evitare fattori di rischio come fumo, consumo di alcol, uso di droghe; In caso di fattori di rischio medico (es. diabete gestazionale), controlli accurati da parte del ginecologo; Condurre uno stile di vita sano (dormire a sufficienza, mangiare bene)

Come si riconosce il distacco prematuro della placenta?

I sintomi del distacco prematuro della placenta dipendono da quanta placenta si è staccata e da quanto sangue ha perso la donna incinta. Il distacco stesso è indolore.

Uno dei sintomi più comuni è il dolore addominale crampiforme. Questi sono innescati dall'utero: cerca di spingere la placenta lontano dal corpo attraverso le contrazioni (contrazione dell'utero).

I sintomi di solito insorgono solo dopo che la placenta si è già staccata!

Altri sintomi si verificano a seconda di dove si è staccata la placenta. Quindi la placenta si stacca dal suo centro o nell'area del bordo.

Se inizialmente si allenta sul bordo, oltre al forte dolore addominale (sanguinamento del seno marginale) è spesso visibile, per lo più rosso scuro, sanguinamento dalla vagina. Questo perché l'utero sanguina dove la placenta si è separata. Il sangue drena attraverso la cervice e la vagina della donna (emorragia esterna).

Circa il 30% del sanguinamento che si verifica durante la gravidanza è causato dal distacco prematuro della placenta.

Se la donna incinta perde troppo sangue nel processo, può verificarsi uno shock circolatorio. All'inizio questo diventa evidente attraverso l'irrequietezza, la paura e un sentimento di debolezza; successivamente c'è un calo della pressione sanguigna e un aumento del polso, che porta all'incoscienza.

Questo sanguinamento non deve sempre provenire dalla vagina. Ad esempio, se la placenta inizia a staccarsi nel mezzo, è possibile che all'inizio fuoriesca poco o nessun sangue attraverso la vagina. In questo caso, la maggior parte del sangue si raccoglie all'interno della parete uterina senza defluire (emorragia interna) e inizialmente passa inosservata. Le persone colpite hanno spesso forti dolori. Di solito lo stomaco si sente duro come una tavola. Sono possibili anche contrazioni. Questa condizione è solitamente pericolosa per la vita poiché la donna incinta sanguina verso l'interno - nella parete dell'utero.

In alcuni casi, dietro la placenta (tra la placenta e l'utero) si forma un livido (ematoma retroplacentare). Più grande è il livido, maggiore è il rischio che la coagulazione del sangue della donna incinta diventi sbilanciata. Il corpo consuma più sostanze della coagulazione come le piastrine del sangue (trombociti), di cui normalmente ha bisogno per fermare l'emorragia.

Il corpo non è in grado di riprodurre queste sostanze coagulanti abbastanza rapidamente. I medici parlano poi di coagulopatia da consumo o coagulazione intravascolare disseminata (CID). Di conseguenza, le donne in gravidanza tendono a sanguinare ancora di più (aumento della tendenza al sanguinamento).

Tuttavia, il distacco prematuro della placenta non è sempre associato a sintomi. Se la placenta si stacca solo parzialmente e leggermente, spesso passa inosservata. Il medico spesso lo nota solo durante un'ecografia come parte dell'esame preventivo.

I controlli regolari sono importanti per la salute di mamma e bambino!

Quali sono i segni premonitori del distacco di placenta?

I seguenti segnali di allarme indicano, tra l'altro, un distacco prematuro su larga scala della placenta:

  • Le persone colpite improvvisamente hanno forti dolori al basso ventre.
  • Hai delle macchie rosso scuro.
  • Il tuo stomaco è duro ed estremamente sensibile alla pressione.
  • Ti senti a disagio e hai le vertigini. Hai paura e ti senti debole.
  • Hanno sete e malati.
  • Hai segni di shock: la tua frequenza cardiaca è molto alta; la sua pressione sanguigna scende pericolosamente. In alcuni casi, le persone colpite perdono conoscenza.

Se riconosci uno o più di questi sintomi, contatta subito un ginecologo!

Quali sono le conseguenze di un distacco di placenta?

A seconda di quanto la placenta si separa dalla parete uterina, le conseguenze per madre e figlio sono diverse. Se la placenta è distaccata solo parzialmente e in minima parte, è possibile che la gestante non si accorga quasi di nulla e il distacco si fermi da solo. Il bambino viene quindi adeguatamente rifornito di sangue, a seconda di quanta placenta è ancora aderente alla parete dell'utero. Con un rigoroso riposo a letto e sotto controllo medico, il bambino di solito può svilupparsi ulteriormente nell'utero.

Se, d'altra parte, più di un terzo della placenta si stacca e c'è un forte sanguinamento, questo è pericoloso per la vita sia della madre che del nascituro. Soprattutto in caso di distacco prematuro completo della placenta, è importante ricevere tempestivamente le cure mediche. Poiché la placenta non fornisce più al nascituro ossigeno e sostanze nutritive sufficienti, c'è un rischio acuto che il bambino sia insufficiente e muoia. Un cesareo d'urgenza è di solito l'unica possibilità che il bambino sopravviva.

Anche il distacco prematuro della placenta può essere pericoloso per la futura mamma. Se una parte eccessiva della placenta si stacca, può verificarsi un forte sanguinamento. Se i medici non lo fermano in tempo, la madre muore dissanguata internamente e si verifica un'insufficienza circolatoria.

È quindi importante che le donne in gravidanza con distacco prematuro di placenta vengano trattate tempestivamente. Questo è fondamentale per il corso. Il tasso di mortalità in caso di distacco della placenta è di circa l'uno per cento per le madri e tra il dieci e il 67 per cento per i bambini, a seconda del loro peso e della rispettiva settimana di gravidanza.

Cos'è il distacco di placenta?

La placenta è un tessuto sulla parete dell'utero che si forma durante la gravidanza e fornisce al nascituro ossigeno e sostanze nutritive. Tipicamente, la placenta si staccherà dalla parete uterina come placenta circa 10-15 minuti dopo che la madre ha partorito e viene espulsa dal corpo attraverso il canale del parto.

A volte capita però che la placenta si stacchi durante la gravidanza, cioè prima che nasca il bambino. In questo caso si parla di distacco prematuro di placenta (latino: abruptio placentae). È possibile che la placenta si separi completamente o solo parzialmente (a volte solo dal 10 al 20 percento) dalla parete uterina.

Il distacco prematuro della placenta è una delle gravi complicanze della gravidanza. A seconda di quanta parte della placenta si è staccata, la condizione è pericolosa per la vita sia della madre che del bambino.

Quanto è comune il distacco prematuro della placenta?

Il distacco della placenta è raro e si verifica in circa lo 0,4-1,5% di tutte le donne in gravidanza. Ciò significa che il distacco prematuro della placenta si verifica in un massimo di 1 bambino su 100. La probabilità di un completo distacco della placenta è dello 0,002 percento, che corrisponde a uno su 500 casi.

Il distacco avviene principalmente dopo la 20a settimana di gravidanza. Statisticamente, il rischio di distacco prematuro della placenta è più alto tra la 24a e la 26a settimana di gravidanza.

Quali sono le cause del distacco di placenta?

Finora non è stato chiaramente chiarito cosa causa il distacco prematuro della placenta.

Tuttavia, i medici sospettano alcuni fattori di rischio che promuovono e possibilmente causano il distacco prematuro della placenta. Questi includono, ad esempio:

  • Se la placenta è errata durante la gravidanza (ad es. placenta previa) e si verifica un travaglio prematuro.
  • Se la donna incinta cade sulla pancia o sul sedere o se lo stomaco è ferito, ad esempio da un incidente o da una forza contundente (ad esempio calci, urti).
  • Se il cordone ombelicale è troppo corto o se il cordone ombelicale si avvolge intorno al bambino (cordone ombelicale che si avvolge) e ciò provoca una forte trazione sulla placenta.
  • Se la madre ha vasi ristretti che riducono l'adesione della placenta alla parete uterina (es. nella preeclampsia, nelle fumatrici).
  • Se la pressione all'interno dell'utero cambia improvvisamente (ad esempio dopo la rottura della vescica o in caso di parti gemellari).
  • Se la madre ha il diabete gestazionale o è malnutrita.
  • Se la donna incinta fa uso di alcol o droghe o se fuma.
  • Se la madre ha avuto un distacco di placenta in una precedente gravidanza (rischio tra il cinque e il dieci percento).
  • Se la madre è già più grande (35 anni o più).

Come si tratta il distacco di placenta?

Se la placenta viene distaccata prematuramente, è importante che la donna incinta venga immediatamente ricoverata in una clinica ostetrica e ricoverata in ospedale. I medici controllano regolarmente e intensamente lo stato di salute della madre e del nascituro.

A seconda di quanta parte della placenta si è staccata e delle condizioni della madre e del bambino, il medico tratta il distacco della placenta in modo diverso.

Se la placenta si è solo leggermente allentata e la madre e il bambino non sono in pericolo acuto, il medico prima utilizza farmaci (ad es. corticosteroidi) prima della 35a settimana di gravidanza per sostenere la maturazione polmonare del nascituro.

Questo serve a preparare il bambino a un imminente parto prematuro e a ridurre il rischio di sindrome da distress respiratorio (malfunzionamento dei polmoni) nel neonato. Sotto stretto controllo, il medico cerca di mantenere la gravidanza il più a lungo possibile.

Se la placenta si stacca dopo la 35a settimana di gravidanza, il medico di solito esegue immediatamente un taglio cesareo. A questo punto, i polmoni del bambino sono generalmente in gran parte maturi. Mantenere la gravidanza sarebbe quindi più rischioso che far nascere il bambino.

Se la placenta si stacca completamente e c'è un forte sanguinamento (o se la vita della madre è in grave pericolo), i medici eseguono anche un taglio cesareo d'urgenza. Se il bambino è già morto nell'utero (morte fetale intrauterina), il medico di solito inizia il parto con i farmaci e la madre consegna il bambino senza taglio cesareo.

Nei casi più lievi (ad es. sanguinamento del seno marginale) spesso è solo necessario che la donna incinta si prenda cura di sé e si muova poco fino a quando l'emorragia non si ferma. I medici di solito consigliano alle donne in gravidanza di riposare a letto. Si consiglia inoltre di evitare i rapporti sessuali durante questo periodo.

Come fa il medico a fare una diagnosi?

Se la placenta si stacca prematuramente, c'è un rischio acuto di morte sia per la madre che per il bambino. Se si verificano sintomi, è quindi importante chiamare immediatamente un medico di emergenza o l'ambulanza. In ospedale, il medico (ginecologo) esegue un esame fisico dettagliato (ad es. palpazione dell'addome e dell'utero, misurazione del polso e della pressione sanguigna) e chiede loro eventuali sintomi.

Di solito i sintomi danno già al medico un'indicazione se la placenta si è staccata prematuramente. Inoltre, il medico controlla costantemente i parametri vitali come polso, pressione sanguigna e respirazione, nonché la frequenza cardiaca del bambino utilizzando una CTG (cardiotocografia). Per fare ciò, il medico pone una cintura con sensori di misurazione sulla parete addominale della madre, con la quale registra il battito cardiaco del bambino con l'ausilio di un dispositivo (cardiotocografo o registratore contraccettivo).

Il distacco prematuro della placenta di solito mostra che il cuore del bambino cambia. Si parla anche di “disagio fetale”. Il polso del bambino cambia a seconda di quanta placenta si è staccata:

  • Distacco parziale della placenta: il polso del bambino è costantemente veloce.
  • Distacco di placenta esteso: il polso del bambino è permanentemente basso.
  • Distacco placentare completo: il polso del bambino potrebbe non essere più presente.

Se si sospetta un distacco prematuro della placenta, il medico eseguirà anche un esame ecografico (ecografia Doppler). Controlla se la placenta è posizionata correttamente e se il bambino si muove. Il medico può anche utilizzare gli ultrasuoni per rilevare un possibile livido (ematoma) dietro la placenta, che può innescare il distacco della placenta.

Per le donne che hanno già avuto un distacco di placenta, sono consigliabili i controlli ecodoppler per una gravidanza successiva a partire dalla 20° settimana di gravidanza.

Inoltre, il medico esaminerà il sangue della madre. Un ruolo importante giocano soprattutto i valori di coagulazione come il numero di piastrine nel sangue (trombociti), che solitamente aumentano bruscamente in caso di distacco prematuro di placenta. Inoltre, il medico controllerà il livello di emoglobina (pigmento rosso sanguigno) nel sangue per poter valutare se c'è un'eventuale forte emorragia.

Come prevenire il distacco di placenta?

Per prevenire complicazioni durante la gravidanza, i medici raccomandano alle future mamme di evitare fattori di rischio come il fumo, il consumo di alcol e l'uso di droghe.

Se è noto un altro fattore di rischio medico come la preeclampsia (pressione alta, edema e proteine ​​nelle urine) o il diabete gestazionale, i controlli medici durante la gravidanza dovrebbero essere più ravvicinati.

Fondamentalmente, uno stile di vita sano con un sonno adeguato, molto esercizio all'aria aperta e una dieta equilibrata favoriscono una gravidanza sana.

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