stupore

Martina Feichter ha studiato biologia con una materia elettiva farmacia a Innsbruck e si è anche immersa nel mondo delle piante medicinali. Da lì non era lontano da altri argomenti medici che la affascinano ancora oggi. Si è formata come giornalista presso l'Axel Springer Academy di Amburgo e lavora per dal 2007 - prima come redattrice e dal 2012 come scrittrice freelance.

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Lo stupore è uno stato di paralisi mentale e motoria. Sebbene le persone colpite siano sveglie, non reagiscono affatto o quasi agli stimoli esterni. Sono immobili e talvolta i loro muscoli sono tesi. Sono spesso silenziosi o chiaramente limitati nella loro comunicazione linguistica. Leggi qui come si manifesta lo stupore, cosa lo scatena e cosa si può fare al riguardo.

Breve panoramica

  • Cos'è lo stupore? Stato di paralisi psicomotoria. Le persone colpite non reagiscono al loro ambiente, sebbene non stiano né dormendo né la loro coscienza sia disturbata.
  • Cause: ad es. B. Depressione, psicosi schizofrenica, ragioni organiche (es. encefalite, tumore al cervello, malattie del fegato, demenza), farmaci o avvelenamento
  • Sintomi: i.a. Perdita di reazione, incapacità di parlare, crampi muscolari, visione alterata
  • Quando dal dottore? Sempre - Nella stragrande maggioranza dei casi, lo stupore è un segno di una grave malattia fisica o mentale.
  • Esami: raccolta dell'anamnesi (anamnesi), esame fisico, esami di laboratorio, esame neurologico, misurazione delle onde cerebrali (EEG), procedure di imaging (come la risonanza magnetica)
  • Trattamento: a seconda della causa, ad esempio trattamento della malattia di base, somministrazione di antidepressivi o neurolettici, terapia con elettroconvulsioni. Altrettanto importante: attenzione costante, indirizzamento e tocco, anche se il paziente non reagisce.

Stupore: definizione

Il termine stupore deriva dal latino e significa qualcosa come "solidificazione". Di conseguenza, la pulsione è estremamente ridotta in uno stato di stupore, le persone colpite non reagiscono affatto o solo in minima parte agli stimoli ambientali. Tuttavia, percepiscono il loro ambiente e ciò che sta accadendo in esso, anche con particolare sensibilità: semplicemente non possono parteciparvi o reagire ad esso.

Ad esempio, le persone colpite non girano la testa o guardano altre persone che si avvicinano a loro o le toccano. Hanno taciuto (mutismo medico) o almeno sono fortemente limitati nella loro comunicazione linguistica. Contattare le persone colpite è quindi possibile solo in misura molto limitata o per niente. Alcuni pazienti hanno anche la febbre alta.

Differenza tra stupore e catatonia

A prima vista, entrambi i termini sembrano sinonimi, poiché denotano rigidità fisica. Tuttavia, stupore e catatonia sono diversi.

Già negli anni Sessanta dell'Ottocento lo psichiatra Ludwig Kahlbaum descrisse la catatonia come "tensione motorio-muscolare o mentale" che, secondo la sua definizione, segue un corso che ciclicamente consiste nei successivi sintomi di malumore, mania, stupore, confusione ed eventualmente demenza e deliri consiste.

Vista in questo modo, la catatonia è un termine generico per un tono muscolare estremamente elevato in tutto il corpo, lo stupore è una sottocategoria o un singolo sintomo catatonico.

Stupore: cause e possibili malattie

Gli stati di stupore possono avere un'ampia varietà di cause, che possono essere suddivise come segue.

Stupore depresso

È il risultato di un'estrema inibizione della pulsione nelle persone con grave depressione. Le persone colpite appaiono rassegnate e meno autistiche rispetto alla forma catatonica. Sebbene la pulsione sia fortemente inibita, esiste il rischio di suicidio. I pazienti devono quindi essere monitorati.

Stupore catatonico

Uno stupore catatonico si verifica nel contesto di una psicosi schizofrenica. La tensione muscolare (tono muscolare) delle persone colpite è notevolmente aumentata (rigore = rigidità muscolare). Questo può portare alla catalessi, una "flessibilità cerosa": il paziente mantiene posture che sono indotte passivamente da altre persone, come il medico (come una forte curvatura delle braccia e delle dita) in un modo che non sarebbe mai arbitrariamente possibile - e a volte questo straordinario.

Stupore psicogeno (dissociativo)

Questo termine include tutti quei casi di stupore che si verificano senza depressione o psicosi schizofrenica. Non ci sono inoltre prove di una causa organica. Piuttosto, si può vedere una stretta connessione con una recente esperienza traumatica o un problema stressante.

Stupore causato organicamente

Se un paziente è stuporoso, può anche avere cause organiche come:

  • Infiammazione del cervello o delle meningi (encefalite, meningite)
  • Edema cerebrale
  • Disturbi convulsivi
  • Processi che occupano spazio nel cervello (tumore, ecc.)
  • demenza
  • Malattia del fegato
  • Morbo di Addison (corteccia surrenale ipoattiva)
  • alti livelli di potassio (iperkaliemia)
  • Porfiria (un disturbo metabolico)

Stupore da droga/tossico

Lo stupore può verificarsi, ad esempio, nel contesto della sindrome neurolettica maligna (SNM), un effetto collaterale molto raro ma pericoloso per la vita dei neurolettici. Si tratta di farmaci che vengono somministrati, ad esempio, per deliri, schizofrenia o gravi stati di eccitazione.

L'avvelenamento (intossicazione) con neurolettici o con farmaci come PCP ("Angel Dust") o LSD può portare allo stupore.

Stupore: sintomi

Probabilmente il sintomo più evidente di uno stupore è che la persona interessata non mostra alcuna reazione agli stimoli esterni. Inoltre, uno stupore - a seconda della causa - a volte si esprime con altri segni:

  • Sintomi nell'area dei muscoli: la persona interessata non è in grado di muoversi, i muscoli sono tesi, a volte così forti da tirare indietro la testa, allungare le braccia o le gambe della persona interessata. A volte si verificano anche contrazioni muscolari involontarie.
  • Segni intorno agli occhi: la pupilla in uno o entrambi gli occhi può essere dilatata (dilatata) o rigida. Gli occhi potrebbero non muoversi affatto, limitati o anormali.
  • non si parla: le persone colpite non possono parlare. I medici chiamano anche questo fenomeno mutismo.
  • Altri sintomi: A volte con uno stupore ci sono anche sintomi che non sono attribuibili alla solidificazione stessa, ma alla malattia che la causa. Ad esempio, la meningite può essere accompagnata da vomito, febbre, mal di testa e torcicollo.

Stupore: complicazioni

Una grave complicazione con uno stupore è che le fibre muscolari striate si dissolvono o si disintegrano (rabdomiolisi). Tali fibre muscolari si trovano principalmente nei muscoli scheletrici. La grande quantità di proteine ​​muscolari (mioglobina) rilasciata durante la degradazione può portare a insufficienza renale acuta.

Altre possibili complicazioni sono:

  • Polmonite con "avvelenamento del sangue" (sepsi)
  • Trombosi delle vene delle gambe
  • Piaghe della pelle (ulcere) causate da piaghe da decubito (piaghe da decubito)
  • Disturbi dell'equilibrio idrico e salino (elettrolitico)

Più a lungo persiste lo stupore, maggiori sono le probabilità di tali complicazioni e maggiore è la mortalità del paziente.

Stupore: quando dovresti vedere un dottore?

Uno stupore è solitamente il risultato di uno shock mentale, una grave malattia mentale o fisica. Le persone colpite hanno sempre bisogno di cure mediche!

Stupore: cosa sta facendo il dottore?

Il medico deve prima determinare se si tratta effettivamente di uno stupore e che cosa lo sta causando. Quindi può iniziare una terapia appropriata.

Stupore: diagnosi

Il medico prenderà prima l'anamnesi del paziente (anamnesi). Di solito questo viene fatto durante una conversazione. Spesso, però, non è possibile comunicare con l'interessato. Quindi i parenti possono fornire informazioni preziose. Nel colloquio di anamnesi, il medico chiede specificamente di precedenti malattie psichiatriche (come depressione, psicosi schizofrenica).

Questo è seguito da un esame fisico. Ad esempio, il medico controlla il tono muscolare e se il paziente sta rispondendo agli stimoli del dolore o al linguaggio.

Test di laboratorio (sangue, liquido cerebrospinale = liquido cerebrospinale), misurazioni delle onde cerebrali elettriche (EEG), esami neurologici e procedure di imaging (come la risonanza magnetica) possono fornire ulteriori informazioni importanti. Possono aiutare a identificare la causa esatta dello stupore ed escludere altre cause dei sintomi presenti.

Stupore: trattamento

Il trattamento dipende dalla causa dello stupore:

In caso di stupore di origine organica, viene principalmente trattata la malattia sottostante (come edema cerebrale, encefalite).

I pazienti con stupore catatonico ricevono neurolettici (antipsicotici) come aloperidolo o flufenazina. Il medico può anche prescrivere lorazepam (sedativo e antiansia). Può anche provare quest'ultimo in caso di stupore psicogeno.

Ai pazienti con stupore depresso vengono somministrati antidepressivi come doxepina, clomipramina, amitriptilina o citalopram. Vengono utilizzati anche neurolettici.

In alcuni casi di stupore, può essere necessaria una terapia elettroconvulsiva (terapia elettroconvulsivante, ECT): in una breve anestesia, il paziente riceve impulsi elettrici che innescano una crisi generalizzata. La procedura è considerata a basso rischio e di solito viene ripetuta per diversi giorni consecutivi. Prima di iniziare il trattamento, è necessario interrompere eventuali neurolettici e antidepressivi eventualmente somministrati.

Altre misure

Con Stupor è anche importante che tutte le persone coinvolte nel trattamento prestino un'attenzione costante, nonostante l'indifferenza del paziente. Ciò include anche rivolgersi a loro regolarmente, anche se il paziente non parla o parla a malapena. Secondo la testimonianza di ex pazienti con stupore, questo può avere un effetto di rafforzamento della fiducia e di sollievo.

Un'atmosfera calma e poco stimolante è molto importante, specialmente in caso di stupore psicogeno. Spesso solo allora è possibile una conversazione terapeutica.

I pazienti ricevono una sorveglianza a tutto tondo (possibilmente una guardia seduta) con controllo delle funzioni vitali e misure per prevenire la formazione di coaguli di sangue (trombosi) e piaghe da decubito (piaghe da decubito). I pazienti che si rifiutano di mangiare vengono nutriti artificialmente.

Il trattamento nell'unità di terapia intensiva è necessario se si verificano complicazioni (ad es. rottura muscolare = rabdomiolisi, febbre alta, aumento dell'infiammazione nel sangue, polmonite, sepsi). Anche se la diagnosi è incerta, i (potenziali) pazienti con stupore dovrebbero ricevere un trattamento medico intensivo.

Stupore: puoi farlo da solo

Anche se i pazienti non rispondono, è importante essere consapevoli che sono svegli. Un comportamento appropriato con un linguaggio e un tocco amichevoli può supportare il processo di guarigione e calmare e alleviare lo stupore dei pazienti.

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