Anziani: Con Facebook contro la solitudine

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Monaco di BavieraSkype, e-mail, Facebook e altri non sono solo per i giovani. Anche le persone con più di 60 anni traggono vantaggio dall'utilizzo dei social media: lo scambio di idee con gli altri tramite le reti digitali migliora le loro capacità mentali, rafforza la sensazione delle proprie competenze e migliora il loro benessere generale. Lo dimostra la valutazione di un progetto biennale chiamato Ages 2.0, che si è svolto parallelamente in Inghilterra e in Italia.

Gli scienziati hanno incluso nel loro studio 240 persone anziane bisognose di cure. I partecipanti avevano tra i 60 ei 95 anni. Alcuni di loro sono stati curati a casa, altri in case di cura. I soggetti sono stati divisi in un gruppo di formazione e un gruppo di controllo.

Formazione informatica da oltre 60 anni

Solo ai partecipanti al gruppo di formazione è stato dato un computer con accesso a Internet per dodici mesi. Hanno anche ricevuto un corso di formazione di 3 mesi in cui hanno imparato a usare i computer.

Nel tempo, i partecipanti al gruppo di formazione hanno sviluppato un atteggiamento sempre più positivo nei confronti dei computer e hanno avuto l'opportunità di usarli. Ai soggetti è piaciuta soprattutto l'interazione via Skype ed e-mail. Molti erano anche orgogliosi di un "mi piace" su Facebook. Margaret Keohone, una partecipante al progetto, ha dichiarato: "Per molti di noi, la formazione informatica ci ha dato un nuovo apprezzamento per noi stessi con l'avanzare dell'età".

Gli umani sono animali sociali

Dott. Thomas Morton dell'Università di Exeter, che ha guidato il progetto in Inghilterra, non trova questo sorprendente: “Stiamo meglio quando abbiamo l'opportunità di mantenere i contatti con gli altri. Le persone sono solo animali sociali", afferma. Le persone che hanno un'interazione sociale significativa sono generalmente più sane, più felici e vivono più a lungo, secondo gli esperti.

I leader del progetto avevano sperato che i social media potessero contrastare il possibile isolamento o solitudine delle persone anziane. E questo sembra funzionare davvero: il gruppo di formazione si sentiva più competente, socialmente più attivo e generalmente più a suo agio. Ha anche mostrato un miglioramento delle prestazioni mentali.

I social anche per la salute fisica

"Anche l'influenza positiva dell'interazione sociale sulla salute fisica è particolarmente notevole", spiega Morton. È particolarmente importante sostenere le persone anziane nell'uso delle nuove tecnologie e quindi fare qualcosa per la loro salute e il loro benessere.

Se le persone anziane riescono a orientarsi bene nel mondo digitale, potrebbero essere sviluppate anche strategie per promuovere la loro salute senza essere presenti, ad esempio tramite Skype o contatto e-mail con il proprio medico o infermiere. Secondo gli esperti, più persone potrebbero invecchiare a casa con l'aiuto digitale.

Secondo loro, l'invecchiamento della popolazione sarà una sfida per la nostra società. Gli esperti prevedono che entro il 2060 la percentuale di persone con più di 60 anni raggiungerà quasi il 30% della popolazione totale in Europa. Per alcuni di loro, l'interazione personale è molto difficile o addirittura impossibile a causa di limitazioni fisiche, mentali ed emotive. Internet offre modalità di interazione alternative. (vv)

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